Gruppo Ccb, presentato il piano strategico 2022-2025

Come si legge nel sito di First Cisl Credito Cooperativo, ieri, 7 luglio, le Segreterie nazionali e i coordinatori di Gruppo Cassa Centrale Banca hanno incontrato l’amministratore delegato Sandro Bolognesi in occasione della presentazione del nuovo Piano Strategico 2022-2025.

Per i rappresentanti First Cisl aver constatato che l’obiettivo del Gruppo è quello di continuare a difendere il modello cooperativo rappresenta un aspetto positivo e non scontato; fare banca e fare credito in modo sostenibile, vicino alle persone e ai territori in un’ottica di mutualità e sussidiarietà sono peculiarità di un mondo che non può e non deve disperdersi, soprattutto in un momento socio-economico particolarmente complicato come quello attuale.

“Come First Cisl abbiamo ribadito la nostra contrarietà in merito a operazioni di esternalizzazione che mettano in discussione l’applicazione dell’area contrattuale – commenta Pier Paolo Merlini, segretario nazionale First Cisl del settore credito cooperativo – e abbiamo invitato l’amministratore delegato a trovare soluzioni attraverso l’utilizzo di strumenti che il Contratto collettivo nazionale di lavoro, appena rinnovato, prevede”.

“La scelta aziendale di gestire in house gli Utp (crediti di difficile recuperabilità) trova la piena condivisione di First Cisl – continua il segretario nazionale – nella convinzione dell’efficacia rappresentata da una “gestione domestica” affidata alle competenze e alle professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori del credito cooperativo. Anche la decisione di non chiudere gli sportelli sul territorio, prevedendo azioni che possano favorire un incremento occupazionale, è un elemento di valore e un segno della differenza positiva del credito cooperativo e in particolare del Gruppo Ccb”.

In conclusione i rappresentanti di First Cisl hanno anche sottolineato la necessità e la conseguente disponibilità dell’organizzazione a sedersi a un tavolo, nell’immediatezza della fine dei lavori della Commissione nazionale prevista dal Ccnl, per normare e definire inquadramenti e profili professionali mirati e tarati sulla realtà Ccb.