Contro violenza su donne First Cisl sostiene Iscos in “I walk the line”, presidi di solidarietà su rotta balcanica

VIOLENZE: femminile, plurale…”; con questo titolo, che riprende le definizioni tipicamente utilizzate dai dizionari, la Struttura nazionale Donne e politiche di parità e di genere di First Cisl ha voluto descrivere il fenomeno della violenza contro le donne che assume forme non univoche ma molteplici, purtroppo ugualmente pericolose, da combattere sempre e con tutte le nostre forze. 

Ogni violenza, e quella contro le donne in particolare, può essere combattuta ed eliminata solo attraverso un’operazione di radicale cambiamento culturale e di educazione ai principi del rispetto, della non discriminazione, della valorizzazione delle differenze e delle pari opportunità. L’impegno, però, non può fermarsi alle sole parole: l’educazione passa, oltre che dalla condivisione e diffusione delle tematiche, anche dall’intervento concreto e tangibile e dall’esempio.

Per questo motivo, quest’anno, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” First Cisl nazionale sostiene economicamente il progetto di Iscos nazionale, “I walk the line: presidi di solidarietà sulla rotta balcanica” con una donazione destinata prioritariamente all’aiuto e alla protezione delle donne, delle bambine e dei bambini che, ogni giorno, esponendosi al rischio di gravi soprusi, minacce e violenze, cercano di attraversare, da est, i confini del mondo occidentale nella speranza di essere accolte e salvate. 

“Il tema della lotta alla violenza contro le donne, ma anche quello del sostegno dell’infanzia e del presidio dei diritti umani, rientra, da sempre, tra le priorità per le quali come federazione nazionale ogni giorno siamo impegnati. In un periodo così difficile della storia dell’umanità, non potevamo che sostenere chi, come l’Iscos, è da sempre presente al fianco di coloro che nel mondo necessitano di interventi concreti e immediati”, dichiara il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani.

“Promuovere la cultura dell’accoglienza è un modo pragmatico e assolutamente coerente con i nostri valori confederali per contribuire all’eliminazione della violenza contro le donne” aggiunge la responsabile della Struttura nazionale Donne e politiche di parità e di genere di First Cisl Elisabetta Artusio, “e, nella giornata internazionale di mobilitazione su questo tema, stare dalla parte delle donne, delle bambine e dei bambini riteniamo che sia la cosa più normale e giusta da fare”.

Aiutaci anche tu ad aiutare, con un contributo sul conto corrente intestato a Iscos, presso Banca Etica, codice Iban IT51E0501803200000011015476, causale “I walk the line – First donne e minori”.

 

Il manifesto di First Cisl per il 25 novembre 2021, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne