Come si legge nel sito di First Cisl Gruppo Bper, a seguito della dichiarazione da parte dei sindacati della disponibilità dei dipendenti a mobilitarsi, per protestare contro l’inasprirsi delle pressioni commerciali, l’azienda ha pubblicato sulla intranet aziendale una nota dal titolo “Politiche commerciali e organizzazione del lavoro”.

Si tratta di un primo importante segnale con il quale l’azienda, sollecitata fortemente in questi mesi da First Cisl insieme agli altri sindacati, sgombra finalmente il campo da alcuni equivoci, chiarendo che pur promuovendo come è giusto l’attività commerciale, essa non autorizza le pressioni commerciali.

Fra queste, ad esempio, il ricorso a fogli di lavoro non automatizzati e a richieste ripetitive ed estenuanti provenienti dalle più disparate figure aziendali, la realizzazione di classifiche e comparazioni di merito tra le filiali, ecc. 

Viene inoltre rimarcato che le corrette prassi commerciali sono a tutti gli effetti “normativa di settore”: chi non le rispetta può essere passibile di conseguenze disciplinari. Infine viene ricordato come il contributo di tutti i colleghi sia determinante per cambiare il clima aziendale e far scendere la pressione sui lavoratori. Di qui l’invito a continuare ad inviare segnalazioni all’apposita casella email che garantisce l’anonimato: politichecommercialifirst@bper.it

Il comunicato unitario di che riporta ampi stralci della nota aziendale