Bper Banca e Banco di Sardegna: campioni d’inverno? Ci risiamo con il solito “armiamoci e partite”

Di seguito il comunicato unitario delle Segreterie di coordinamento aziendali Bper Banca e Banco di Sardegna di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin:

Campioni d’inverno? Ci risiamo con il solito “armiamoci e partite”!

Lo scorso giovedì 26 settembre ci è stato presentato un ulteriore sistema incentivante riservato a rete e centri imprese e valido per l’ultimo trimestre del 2024.

Abbiamo ascoltato, per l’ennesima volta, l’ormai abituale ritornello: alto livello di commitment, priorità, performance, compliance breach, classifica, punteggio, premio.

Non vale la pena, in questa sede, soffermarsi sugli aspetti tecnici di questa nuova iniziativa. È invece necessario ribadire che come organizzazioni sindacali siamo assolutamente contrari a questa continua deriva che vuole trasformare la prestazione lavorativa in una perenne gara: così dopo l’inopportuna e oltremodo fastidiosa campagna “campioni d’estate” si lancia oggi l’ennesimo insulto all’intelligenza e alla professionalità dei colleghi che si vedono invitati a partecipare ora al campionato invernale inseguendo ancora una volta il miraggio di un premio che per i più non si materializzerà mai!

L’azienda continua a caricare i colleghi della rete di sempre nuove priorità, che si aggiungono senza soluzione di continuità a quelle già assegnate, creando confusione, disagio, ansia ed alimentando – di questo siamo fortemente convinti – la disaffezione verso la mission aziendale, altro che aumentare il commitment!

Abbiamo rimarcato con forza che, a nostro avviso, nelle due maggiori realtà bancarie del Gruppo Bper si sta perdendo il contatto con la realtà della rete e con il vissuto quotidiano di chi vi opera, mentre la professionalità dei colleghi viene svilita, annichilita, dal continuo tentativo di trasformarne l’impegno lavorativo in una sorta di perenne competizione.

Oltre a ciò, osserviamo con perplessità ed amarezza che, nonostante l’azienda lamenti incessantemente, da mesi, l’indisponibilità di risorse economiche da destinare al proprio personale per qualsivoglia situazione (è ad esempio materia di questi giorni un difficile negoziato per il rinnovo della polizza sanitaria in scadenza a fine anno) improvvisamente compaiono 3,5 milioni di euro da riservare a questa ennesima iniziativa (di pressione) commerciale.

Inoltre, questi “ipotetici” premi, per coloro che dovessero avere la fortuna di rientrare nel novero alquanto misero di premiati, sarebbero erogati in welfare con tutte le limitazioni che questo tipo di erogazione comporta.

Purtroppo, sappiamo già che, nonostante le nostre molte obiezioni e critiche, l’azienda andrà avanti e proporrà alle lavoratrici ed ai lavoratori questo ennesimo miraggio da inseguire.

Quello che possiamo dire alle nostre colleghe ed ai nostri colleghi è di continuare, con impegno e diligenza, a svolgere la propria attività di bancari, professionisti seri e preparati, rispettosi delle normative, delle disposizioni aziendali e dell’orario giornaliero di lavoro, prestando sempre attenzione e vicinanza alle esigenze della clientela senza farsi assillare da nuovi obiettivi e da deleterie quanto velleitarie e sterili ansie da classifica.

Modena/Sassari, 1° ottobre 2024

Le Segreterie di coordinamento aziendali di Bper Banca e Banco di Sardegna
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil – Uilca – Unisin


Il comunicato unitario delle Segreterie di coordinamento aziendali Bper Banca e Banco di Sardegna di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin

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