PopBari, First Cisl, inserire norma disastro bancario ha effetto deterrente

Popolare Bari, durissima la Cisl: “Bisogna introdurre il reato di disastro bancario”; netto è il titolo del servizio che Ekuonews dedica all’operazione di salvataggio di Banca Popolare di Bari. Firma l’articolo Walter Cori che, sull’argomento, rilancia le considerazioni del segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani: “Basta impunità, è ora che chi ha responsabilità d’impresa paghi. Le vicende della Popolare di Bari – sostiene Colombani – e il rinvio a giudizio per bancarotta colposa di 14 ex dirigenti di Banca Etruria dimostrano che è più che mai necessario riordinare le troppe fattispecie di reato in materia economico-finanziaria. La soluzione è l’introduzione del nuovo reato di disastro bancario che First Cisl ha delineato nel manifesto AdessoBanca!”.

Su Ekuonews Riccardo Colombani sottolinea che “non si tratta solo di punire i comportamenti devianti, ma anche di prevenirli attraverso l’effetto di deterrenza che solo una norma veramente incisiva, in grado di estendere la punibilità ai Cda delle banche attraverso ipotesi colpose, può produrre”.

Per quel che riguarda la Popolare di Bari “il reato di disastro bancario – spiega ancora Colombani – avrebbe con tutta probabilità frenato i comportamenti che sono poi emersi e che hanno portato la banca sull’orlo del dissesto. Non dovrà toccare però ai lavoratori subire le conseguenze, visto che è a loro che si chiede di farsi carico di un rilancio da cui dipendono in buona parte le sorti dell’economia del Mezzogiorno. Per questo diciamo che il nuovo piano industriale dovrà puntare sula riconversione professionale e non limitarsi a garantire la volontarietà in uscita. Adesso – conclude Colombani – è importante che si concretizzi l’operazione di sistema che, dopo il decreto varato dal governo, si va definendo con la discesa in campo del Fitd”.