Piano UniCredit e ricadute sui territori, First Cisl, sarà battaglia

Lanciato il piano è adesso il momento delle ricadute. UniCredit scuote lavoratori e territori provocando una forte reazione dei sindacati. Fra i primi a bollarlo come irresponsabile e socialmente insostenibile è stata First Cisl con il suo segretario generale Riccardo Colombani.

I giornali a tiratura regionale cercano di capire quali ripercussioni avranno  le scelte di “Team23” nelle realtà locali.

L’Eco di Bergamo titola: “I sindacati contro Unicredit. In provincia sono 31 le filiali con un organico di 250 dipendenti”. A Brescia si entra nel merito del piano: il Giornale di Brescia non esita, titolando “Unicredit taglia 5.500 dipendenti. A Brescia stimati oltre 100 esuberi”.

Dalla Lombardia alla Sicilia il tema esuberi è comune. Di “pesanti ripercussioni anche nella regione Sicilia” scrive  il Giornale di Sicilia. Preoccupazioni diffuse anche in Emilia Romagna e rilanciate da Il Resto del Carlino: “Timori anche a Reggio Emilia per i tagli di Unicredit”. Pure la Sardegna è in allarme. A farsene carico è L’Unione Sarda che scrive “Vertenza. Il gruppo Unicredit annuncia 8mila esuberi. Nell’Isola potrebbe chiudere una filiale su quattro”.