CR Alto Garda, accordo per fondo solidarietà, 6 assunzioni a fronte 10 esuberi

Nei giorni scorsi tra i sindacati e Cassa Rurale Alto Garda, Gruppo Cassa Centrale Banca, è stato sottoscritto un accordo circa l’attivazione delle prestazioni previste dal “Fondo di solidarietà per il sostegno dell’occupabilità, dell’occupazione e del reddito del personale del Credito Cooperativo” per la gestione di 10 risorse ritenute in esubero; è quanto si legge nel sito di First Cisl Credito Cooperativo.

I destinatari di tali prestazioni sono i dipendenti con contratto a tempo indeterminato nati entro il 1963 e interesseranno i dipendenti che matureranno il diritto alla pensione ex Legge 98/2012 (c.d. Fornero) entro il 31 dicembre 2026. Le uscite, volontarie, si concretizzeranno per 5 lavoratori entro il 31 dicembre 2021, e per altri 5 lavoratori entro il 31 dicembre 2022. L’ordine temporale di accesso al fondo dei lavoratori in possesso dei requisiti avverrà secondo criteri di opportunità organizzative. L’accordo stabilisce la possibilità di agevolare l’accesso alla pensione del personale che nel corso del triennio 2020/2022 possa accedere al pensionamento secondo i requisiti definiti dal d.l. n. 4/2019 (c.d. quota 100 e opzione donna).

In ordine alle 10 uscite concordate nell’intesa, la banca si impegna ad effettuare 6 assunzioni a tempo indeterminato ovvero la possibilità di stabilizzare i lavoratori occupati a tempo determinato attualmente in servizio e/o coloro che precedentemente hanno prestato servizio in CR Alto Garda.

“La conferma o l’assunzione di nuovi giovani lavoratori – sottolinea Alberto Giordano della delegazione trattante First Cisl Gruppo Cassa Centrale Banca – è un segnale positivo per la tenuta dei livelli occupazionali nell’ottica di un ricambio generazionale che guarda al futuro”.