Adnkronos, CheBanca!, First Cisl, inaccettabile taglio 30% premi lavoratori

Adnkronos rilancia la reazione del segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, in merito al taglio di oltre il 30% dei premi destinati ai lavoratori da parte di CheBanca!: «Una decisione del tutto inaccettabile».

Nel segnalare che “il confronto tra azienda e sindacati sui sistemi incentivanti si è interrotto e nei prossimi giorni si svolgeranno le assemblee su tutto il territorio nazionale”, l’agenzia evidenzia la posizione di Colombani: «La banca non ha voluto tenere conto degli ottimi risultati ottenuti dai lavoratori, che sono andati oltre gli obiettivi fissati. La cosa particolarmente grave per noi è che in CheBanca! First Cisl si è battuta affinché, caso pressoché unico del settore, si arrivasse a un’intesa per regolamentare il tema dei sistemi incentivanti».

Il delegato nazionale First Cisl di Gruppo, Maurizio Gemelli, dichiara ad Adnkronos che «la decisione assunta unilateralmente dall’azienda «appare inoltre in netto contrasto con l’ottimismo sbandierato sulla stampa riguardo all’andamento dei conti nell’ultimo anno, contraddistinto da trend in forte crescita sia per le masse, sia per i ricavi, sia per gli utili».

“Per queste ragioni First Cisl, sostengono Colombani e Gemelli, «non è più disposta a tollerare scelte che minano la fiducia in un dialogo costruttivo e, soprattutto, che penalizzano pesantemente i lavoratori, ai quali non viene riconosciuto il merito dei risultati conseguiti»”, conclude l’agenzia.