Le organizzazioni sindacali in Creval definiscono in controtendenza il piano industriale. A farlo notare è Conquiste del Lavoro che titola “Banche, Creval cerca il rilancio con il nuovo piano. Sindacati: positiva la mancanza di esuberi”.
“A formulare Il giudizio – si legge sul quotidiano romano – sono Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin dopo l’incontro con l’ad Luigi Lovaglio, che ha più volte ribadito la centralità del capitale umano nella strategia di rilancio, sottolineando la scelta di investire in formazione per riqualificare e orientare al commerciale il personale coinvolto nei cambiamenti”.
Dal punto di vista sindacale le organizzazioni hanno chiesto che tali affermazioni si traducano “anche in azioni di coinvolgimento e motivazione dei dipendenti, ad esempio concordando i nuovi obiettivi commerciali con i colleghi direttamente interessati”. I sindacati aggiungono di aver “motivato alla banca l’opportunità di rinforzare il personale delle filiali con nuove assunzioni, oltre alla proroga dei contratti temporanei in essere”.
Conquiste del Lavoro evidenzia la positività del clima instaurato al tavolo sindacale che “dovrebbe influire anche sulle trattative in corso a livello aziendale, a cominciare dal Vap 2018 a favore delle lavoratrici e dei lavoratori e alla convocazione della commissione per le politiche commerciali e l’organizzazione del lavoro, sede deputata al confronto su tutte le tematiche afferenti all’attività commerciale”.
