Accordo Creval, ottenuti risultati positivi e risolte diverse questioni sospese

La Provincia di Sondrio riferisce del buon esito della trattativa in Creval evidenziando che sono stati raggiunti risultati positivi. Il recente accordo ha chiuso “numerose questioni rimaste in sospeso con le relative intese. Accordi sul piano del welfare e sull’utilizzo delle giornate di solidarietà, ma anche sulla formazione. Sono tre i risultati positivi registrati dopo gli incontri – evidenzia il quotidiano valtellinese – che hanno visto impegnate le organizzazioni sindacali con i vertici del Creval. La prima riguarda il piano welfare per i dipendenti, che avranno a disposizione una somma di 600 euro (detassati e quindi sostanzialmente netti) sul fronte del welfare. Potranno essere utilizzati per la previdenza complementare e altri pacchetti”.

“Nella stessa trattativa – prosegue La Provincia di Sondrio – sono state azzerate le giornate di solidarietà che possono comunque essere utilizzate, ma solo su base volontaria. Un altro argomento sul quale sindacati e azienda hanno trovato un punto d’incontro è quello dei piani formativi, supportato dal fondo Fba (di banche assicurazioni) che sostiene proprio questi percorsi”. È intervenuto il coordinatore di First Cisl in Creval,  Matteo Barbetta: “In primo luogo dobbiamo rilevare che se la banca è in una fase di svolta positiva, come sottolineato in più occasioni dall’amministratore delegato Luigi Lovaglio, è anche per merito dei dipendenti. È importante riconoscere che i lavoratori ci hanno messo testa e cuore, fatti che come First Cisl abbiamo sempre sostenuto. Poi non possiamo trascurare il merito di questi risultati, che consegnano ai 3.600 lavoratori del nostro istituto un beneficio in termini economici, sia per il piano del welfare, sia per quanto riguarda l’aspetto dell’azzeramento delle cosiddette giornate di solidarietà, visto che sono prive di retribuzione e contribuzione”.