L’Arena, Banco Bpm sciopera per caso diamanti e contro esternalizzazioni

Sarà piazzetta Nogara a Verona lo sfondo della protesta dei lavoratori del Banco Bpm contro la vendita dei diamanti perfezionata nell’istituto di credito. A darne notizia è “L’Arena” che riporta una nota di Fabi, First Fisac Cgil, Uilca e Unisin “Responsabilità e affezione verso la banca, dalla quale come dipendenti non vogliamo che i clienti si allontanino”: sono queste “le ragioni – scrive il quotidiano scaligero – con le quali le sigle sindacali di categoria motivano lo sciopero proclamato per l’intera giornata di lunedì nelle filiali del Banco Bpm del veronese e che si estende anche ad altre 13 provincie italiane”.

“Il filo rosso che lega la protesta – spiega L’Arena – è la situazione che si è generata a seguito della vendita dei diamanti da investimento e delle decisioni che la banca ha preso finora a parziale ristoro dei clienti. Un altro tema della protesta riguarda invece la questione delle esternalizzazioni e delle cessioni di rami d’azienda. Per la vicenda dei diamanti, il Banco Bpm, secondo le sigle, dovrebbe dare soddisfazione alla clientela per evitare che i conti di chi è stato coinvolto nell’acquisto delle pietre prendano la via di altri istituti di credito. Ipotesi tutt’altro che remota, da quando Adiconsum Verona ha avviato a febbraio l’azione di autotutela collettiva per conto di 317 soci del Banco Bpm che hanno chiesto la restituzione del 100% del capitale investito, minacciando, in caso contrario, la chiusura dei conti”. “In settimana – fa notare il quotidiano veneto -, il presidente locale dell’Adiconsum veronese, Davide Cecchinato ha incontrato a Milano l’amministratore delegato del Banco Giuseppe Castagna senza trovare ancora un punto d’incontro”.

“La trattativa è ancora in corso per difendere – ha sottolineato Cecchinato – soprattutto i piccoli risparmiatori. Oltre l’80% di chi si è rivolto a noi ha investito nei preziosi cifre che non sono superiori a 40mila euro” per un totale di 800 clienti del veronese ed un controvalore investito di quasi 20 milioni di euro.