“Serve una riforma socialmente utile del sistema bancario italiano i cui punti salienti sono ben spiegati nel manifesto “AdessoBanca” che mira alla tutela del risparmio e del lavoro”. “Il Gazzettino”, riporta la dichiarazione di Alessandro Scotti, coordinatore di zona First Cisl che rilancia i sei punti del “manifesto per la tutela del risparmio e del lavoro” elaborato dalla Cisl e da First Cisl. “Convegno Cisl. Le banche vendano più fiducia”, questo il titolo del servizio che prosegue nel riportare il punto di vista di Scotti il quale ribadisce che “le banche non sono case da gioco. Devono tornare ad essere la cassaforte del risparmio degli italiani, il terreno fertile su cui far crescere le risorse del Paese. Le banche devono tornare a vendere fiducia. La fiducia dei risparmiatori, delle famiglie, delle imprese. Una Fiducia che è stata in troppi casi tradita”.
L’incontro, tenutosi all’Università di Pordenone, ha voluto mettere a confronto vari attori istituzionali del territorio al termine di “un percorso biennale – prosegue il quotidiano veneto – voluto da First Cisl per avvicinare il mondo dell’università a quello bancario: un seminario di approfondimento del corso di laurea in Banca e Finanza da poco avviato. I lavori sono stati aperti da Giuseppe Amadio, presidente Consorzio universitario, e da un intervento del sindaco Alessandro Ciriani. Momento clou è stata la tavola rotonda, moderata dalla giornalista Alessandra Betto, alla quale hanno preso parte Chiara Mio, presidente Crédit Agricole FriulAdria; Michela Del Piero; presidente Banca Popolare di Cividale; Walter Lorenzon, presidente Bcc Pordenonese; Lino Mian, presidente Friulovest Banca; Giulio Romani, segretario generale nazionale First Cisl. Conclusioni della professoressa Cristiana Compagno, docente ordinario dell’Università degli studi di Udine, corso di laurea in Banca e Finanza a Pordenone”.