AdessoBanca! a Cremona, banche e sociale un rapporto da recuperare

IL quotidiano La Provincia elenca i 6 punti di AdessoBanca! in un servizio dal titolo “Il manifesto della Cisl. Una road map per la tutela del risparmio e del lavoro”. “Restituire le banche ai cittadini – scrive il quotidiano lombardo –  liberare i lavoratori dalle pressioni commerciali e fare educazione finanziaria; salvaguardare i risparmiatori; dare valore agli `Npl’ (i crediti deteriorati) e combattere speculazioni e abusi; retribuire in modo responsabile i top manager; punire i responsabili dei disastri bancari”.

Il manifesto AdessoBanca!, elaborato dalla Cisl e da First Cisl, verrà presentato il 10 aprile nella sala Mercanti della Camera di Commercio di Cremona. Interverranno il segretario generale di First Cisl, Giulio Romani, il segretario generale Cisl Asse del Po, Gianluca Galimberti e il presidente della Camera di Commercio di Cremona, Gian Domenico Auricchio.

L’iniziativa di Cisl e First Cisl, scrive La Provincia, “sostiene una riforma socialmente utile del sistema bancario. Le banche – spiegano i promotori – non sono case da gioco. Devono tornare ad essere la cassaforte del risparmio degli italiani, il terreno fertile sul quale far crescere le risorse del Paese. Le banche non comprano e non vendono denaro, ma fiducia. La fiducia dei risparmiatori, delle famiglie, delle imprese. Una fiducia che è stata in troppi casi tradita”.

“Questo manifesto, con i suoi sei obiettivi, – si legge ancora sul foglio lombardo – vuole contribuire a riportare le banche al servizio dello sviluppo economico sostenibile, del risparmio, degli investimenti, del lavoro, della professionalità. Perché vogliamo continuare a credere che sia possibile produrre utili senza rinunciare ad essere coerenti con quanto affermano gli articoli 41 e 47 della Costituzione in materia di responsabilità sociale, tutela del risparmio e sviluppo del credito”

La Provincia, nel suo articolo, rilancia il tema fiscale parlando dei vantaggi proposti dal manifesto di Cisl e First Cisl “per gli investimenti stabili nel capitale delle banche; esenzione fiscale e contributiva per i redditi da lavoro destinati all’acquisizione stabile di capitale da parte dei dipendenti della banca”. La proposta di AdessoBanca! si completa con l’introduzione di un “vincolo per tutte le banche alla costituzione di un voting trust dei piccoli azionisti, che abbia lo scopo di esercitare il voto nelle assemblee in base a obiettivi di carattere sociale (tutela del territorio, dell’occupazione, del risparmio e dei piccoli azionisti, politiche creditizie per la piccola e media impresa, politiche salariali responsabili). Infine, la rappresentanza minima obbligatoria dei dipendenti negli organi sociali elettivi di controllo, e la presenza di almeno un componente indicato da Banca d’Italia di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze negli organi sociali elettivi di amministrazione di ogni banca”.