AdessoBanca! il 6 aprile a Cesenatico per dare fiducia a cittadini e imprese

Cesenatico è pronta ad ospitare AdessoBanca! Il “manifesto per la tutela del risparmio e del lavoro”, elaborato dalla Cisl e da First Cisl verrà presentato nella città romagnola il 6 aprile. L’appuntamento, che vede insieme Cisl, First Cisl e Adiconsum, sarà alimentato dagli interventi di Giulio Romani, segretario generale First Cisl, Carlo De Masi, Presidente dell’Adiconsum, Stefano Ercoli, titolare della Segreteria Tecnica del Collegio ABF di Bologna, che opera sotto l’egida di Banca d’Italia. Interverranno anche Filippo Pieri, segretario Generale Cisl Romagna e Giorgio Graziani, segretario generale Cisl Emilia Romagna. Il saluto di benvenuto ai partecipanti sarà del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli.

“Vogliamo far comprendere che un sistema, qualunque esso sia, – interviene Stefano Manzi – funziona bene solo se tutte le componenti ottengono un beneficio, o perlomeno non finiscono danneggiate. Ovviamente ci sta particolarmente a cuore il sistema bancario, nel quale ormai da troppi anni le cose non funzionano a dovere e l’utilità sociale sancita dalla nostra Carta Costituzionale risulta dimenticata. E’ necessario recuperare la fiducia dei cittadini, delle famiglie e dei risparmiatori: solo così, a lungo termine, si potranno difendere con efficacia i posti di lavoro e la professionalità dei tanti colleghi che quotidianamente lavorano allo sportello, nelle direzioni o nei centri servizi”.

“Tutti i giorni incontriamo persone che ci sottopongono problematiche relative a servizi bancari – prosegue il presidente di Adiconsum Fulvio Biondi. Spesso si tratta di semplici consulenze su servizi standardizzati come conti correnti, carte di credito o tessere bancomat, ma ci capita anche di dover aprire pratiche di reclamo o vere e proprie vertenze per tutelare i diritti dei consumatori che si rivolgono a noi. Sempre più spesso ci troviamo ad esempio ad affrontare il fenomeno del “furto di identità” (phishing telematico) e l’utilizzo fraudolento di mezzi di pagamento, problematiche per le quali le banche non sempre dimostrano l’adeguata sensibilità”.