Milanofinanza.it e TGCom24.it danno evidenza oggi di quanto dichiarato da Giulio Romani, segretario generale di First Cisl, alla luce dei risultati dell’indagine condotta per MF-Dow Jones dal Centro Studi del sindacato diretto da Riccardo Colombani.

Con identico titolo “Banche: First-Cisl, da crisi 10 mila posti in meno e 2,8 mld per esuberi” i due portali web pongono l’accento sul fenomeno occupazione dei bancari in Italia; nell’ultimo periodo la popolazione è scesa di circa 10.000 unità.

Circa il costo dell’operazione esuberi gli articoli mettono in evidenza che si tratta di una cifra pari a 1,2 miliardi di euro già messi a budget dalle banche e di altri 1,6 miliardi a carico dello Stato.

Ma “al costo sociale delle crisi andrebbe aggiunto anche quello indiretto sopportato dalle economie locali a fronte della stretta creditizia e della gestione aggressiva degli Npl determinata dalla loro vendita massiva a societa’ che, in certi casi, operano secondo logiche speculative di breve periodo, due fattori che pesano certamente sulla ripresa economica”, dichiara Giulio Romani.