Età pensionabile, Brexit ed esodi, accade in Italia e nel mondo

Iniziamo la settimana parlando di pensioni, Brexit ed esodi; tre argomenti molto diversi che ci danno un po’ la misura di ciò che accade in questa estate calda, sia per il clima che per l’emergenza incendi.

Blocco dell’aumento dell’età pensionabile
Il Sole24Ore, in un articolo dal titolo “Boeri: «Pensioni, lo stop a 67 anni costa 141 miliardi», a firma di Davide Colombo, presenta il conto del blocco del meccanismo di crescita dell’età pensionabile. La cifra spaventosa di 141 miliardi è calcolata dall’Inps da qui al 2035. I giovani, dal loro punto di vista, continuano però a vedere sempre più lontano l’ingresso nel mondo del lavoro.

Che vuol dire la Brexit per le banche più importanti
Riccardo Barlaam firma per il Sole24Ore un articolo molto interessante dal titolo “Brexit, ecco il piano delle banche” in cui si indicano le iniziative che, in vista della Brexit, le banche straniere  stanno per adottare. Pare che quasi tutte leveranno il disturbo ma al momento non è chiaro quale Paese sarà scelto per costituire la nuova sede della finanza mondiale. Nell’articolo si annunciano anche le decisioni delle due banche italiane interessate: Intesa Sanpaolo e Unicredit.

Esodi in Intesa Sanpaolo, ecco il costo per l’azienda
Il terzo ed ultimo argomento quest’oggi arriva ancora da Il Sole24Ore che, in un articolo dal titolo “Da Intesa Sanpaolo oltre un miliardo per le quattromila uscite” a firma di Cristina Casadei, fa i conti dell’operazione esodi in Intesa Sanpaolo a seguito dell’acquisizione di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza. Come dice il titolo per la banca ci sarà un esborso di circa un miliardo di euro.