Corriere di Verona, invece di creare esuberi si gestiscano gli npl in casa

“A proposito di Npl e esuberi, Fratta Pasini ha strappato un applauso quando ha detto che è «assurdo tenere a casa gente pagandogli l’85% dello stipendio quando gli si potrebbe far gestire gli Npl, invece di regalarli»”: scrive così il Corriere di Verona citando l’intervento del presidente del Banco Bpm che lo ha visto protagonista della tavola rotonda svoltasi nella città scaligera insieme con il segretario generale della Cisl di Verona, Massimo Castellani, e con il segretario generale di First Cisl, Giulio Romani.

“Uno «stravagante» (aggettivo copyright di Carlo Fratta Pasini) aperitivo per parlare di banche e esuberi, quello organizzato ieri dalla Cisl di Verona al Liston 12”, scrive il Corriere di Verona, aggiungendo che “la Cisl ha messo insieme un po’ di dati sul periodo 2009-2016: a Verona hanno chiuso 134 sportelli (il 18,1%), 950 i posti di lavoro persi su un totale oggi di 10.317 (-9,2%), con altri 400 in previsione mentre i contratti di home-banking sono cresciuti del 62,7%. Allo stesso tempo la raccolta è cresciuta di 7 miliardi, ma il balzo è anche quello del credito al consumo: più 47%. «C’è una grande ricchezza che non viene spesa», analizza Romani.”