Banche venete, sul Giornale di Vicenza l’appello di Rota e Romani pro decreto

Il decreto del Governo che ha consentito il salvataggio di Veneto Banca e BpVi ad opera di Intesa Sanpaolo approda in Parlamento per l’approvazione definitiva. Affinché mantenga i suoi effetti, così come studiati dai ministri competenti, sarà importante che il dispositivo venga approvato senza alcuna modifica. È quanto hanno ribadito ieri Onofrio Rota, segretario Cisl del Veneto e Giulio Romani, segretario generale di First Cisl in un affollato incontro con la stampa.

Alle dichiarazioni di Rota e Romani oggi il Giornale di Vicenza dedica l’apertura di pagina con un articolo dal titolo “Cisl: <sì al decreto come è. Garantisce banche e posti>”, a firma di Alberto Minazzi. Chiara la posizione dei due sindacalisti che hanno sottoscritto un appello al premier Paolo Gentiloni e al ministro dell’economia Pier Carlo Padoan, alla Bce, alla Giunta e Consiglio Regionale, ai parlamentari veneti.

Cisl e First Cisl sollecitano una rapida approvazione del decreto per salvare Popolare di Vicenza e Veneto Banca e nel contempo il mantenimento della sua versione integrale in coerenza con le pattuizioni concordate con il Gruppo Banca Intesa.