Barbagallo, Bankitalia, “dati carenti in nuove segnalazioni su sofferenze”

Un aspetto sulla gestione degli npl rimasto finora poco evidenziato è emerso dalle nuove segnalazioni sui crediti in sofferenza chieste dalla Banca d’Italia alle banche: si tratta della qualità dei dati, che si sono rivelati piuttosto scarsi. Ne parla  Radiocor a margine della tavola rotonda della seconda giornata del congresso nazionale di First Cisl, durante la quale il segretario generale del sindacato, Giulio Romani, ha presentato la proposta di gestione paziente e partecipativa dei non performing loans.

Carmelo Barbagallo, capo della Vigilanza di Bankitalia, ha detto infatti che “la qualità dei dati sui crediti deteriorati è essenziale per gestire gli npl. I prezzi sul mercato sono bassi ma una parte del prezzo è determinato dalla scarsa qualità dei dati”