Il congresso First Cisl, i crediti deteriorati e il debito pubblico

“Ricostruiamo il lavoro” è il progetto del primo congresso nazionale di First Cisl (Federazione italiana Reti dei Servizi del Terziario) che si apre oggi al Teatro Eliseo di Roma. Tra i temi nodali: la proposta di gestione paziente e partecipativa degli npl nelle banche in difficoltà e l’attuazione di quel modello di partecipazione dei lavoratori alle scelte organizzative delle imprese che ha trovato una sua prima definizione nell’accordo siglato in Abi lo scorso 8 febbraio.

Il congresso si concluderà giovedì 8 giugno e si svilupperà con una serie di interventi e dibattiti molto qualificati (qui il programma) che coinvolgeranno i delegati in arrivo da tutta Italia.

First Cisl è il sindacato dei dipendenti di banche, assicurazioni, riscossioni ed autority nato nel 2015 dalla fusione di Fiba e DirCredito. Oggi apertura dei lavori con la relazione di Giulio Romani, segretario generale uscente e chiusura con Annamaria Furlan, segretario generale di Cisl.

Sabato il presidente Abi Antonio Patuelli è intervenuto in prima persona sul Sole 24 Ore sul tema npl firmando un testo dal titolo: “Dalle banche oltre 9 miliardi per i salvataggi”.

Ieri a Trento si è concluso il Festival dell’Economia durante il quale il presidente della Banca d’Italia ha ribadito che il debito enorme del nostro Paese è anche causa di tasse “elevate e distorsive e rallenta gli investimenti privati e quelli pubblici vengono compressi dalle spese correnti”. Ne parla Repubblica.it con un articolo a firma di Luca Pagni.