Marco Berselli, tutelare la biodiversità

L’editoriale di Marco Berselli, segretario generale First Cisl Milano Metropoli, dal titolo: “Tutelare la biodiversità bancaria”.

Con l’ingresso di altre cinque banche datato 1° dicembre, sono circa 300 le banche americane inserite nel Nasdaq Community Bank Index.

Si tratta di un fenomeno “al contrario”, in cui le banche non scelgono grandi dimensioni ed economie di scala riducendo il numero di sportelli allontanandosi dalle comunità territoriali puntando sulla finanza, ma cercano di raggiungere redditività ed efficienza attraverso un’attività a favore del territorio in cui sono inserite diventandone parte integrante, prescindendo dalla dimensione.

È in fondo una riscoperta della storia e del senso dell’attività bancaria e della sua funzione essenziale per un autentico sviluppo economico e sociale.

In questo momento di trasformazione, diventa ormai indifferibile la necessità che le banche siano al servizio delle imprese e dei risparmiatori.

Come ha di recente sostenuto Mario Alberto Pedranzini, vicepresidente dell’Associazione bancaria italiana, “questo è il momento di rilanciare il tema cruciale del ruolo delle banche territoriali per il sistema paese”.

Un ruolo strategico che rende le banche di prossimità o del territorio più adatte a questo scopo: perché conoscono la realtà e gli equilibri economici locali in cui sono inserite e, pertanto, sono in grado di sostenere quello specifico tipo di economia evitando l’abbandono di quel territorio.

Le banche di prossimità svolgono una funzione diversa da quella dei grandi gruppi e questa biodiversità va tutelata perché incrementa l’efficienza del sistema nel suo complesso.
In sintesi non si può non concordare con il professor Zamagni quando sostiene che “l’accesso al credito è una delle vie più sicure per vincere la povertà, ecco perché non favorire la biodiversità bancaria, in nome del principio secondo cui la stessa dimensione va bene per tutti, costituisce una violazione del principio di libertà che una avanzata economia di mercato non può certo tollerare. Battersi dunque per difendere la biodiversità bancaria significa impegnarsi per un’autentica battaglia di civiltà”.

Da un punto sindacale questo significa riqualificare e dare una nuova dignità al lavoro bancario rendendo, di fatto, le persone che lavorano nelle banche vere protagoniste dello sviluppo della società.

Un obiettivo che, come First Cisl Milano Metropoli, perseguiamo in ogni trattativa e in tutti i tavoli di confronto: con le istituzioni, con le aziende, con le imprese e con le persone.

Comunicazione First Cisl Milano Metropoli

All.: editoriale Marco Berselli