“L’incontro presso il Mise con le Organizzazioni sindacali ha finalmente fatto riprendere un confronto sulla crescita che da tempo la Cisl ed il sindacato rivendicavano”. E’ questo il commento del Segretario Generale aggiunto della Cisl, Luigi Sbarra, alla fine dell’incontro sulla crescita al Ministero dello Sviluppo Economico.
“E’ pertanto positivo che non si sia trattato di un incontro episodico e che i tecnici del MISE abbiamo assicurato di voler proseguire il confronto. Nel merito valutiamo utile l’adozione in un prossimo Consiglio dei Ministri di un decreto legge che introduca nuove misure o correzioni di quelle esistenti in materia di crescita, made in Italy, sostegno al credito di impresa ed efficienza energetica. Chiediamo che i 500 milioni di euro per finanziare tali misure siano effettivamente aggiuntivi e non un mero utilizzo di residui. Abbiamo dichiarato di voler valutare i singoli provvedimenti nel dettaglio una volta predisposto il testo del decreto e di voler produrre indicazioni migliorative, anche in sede di conversione parlamentare. Tuttavia abbiamo fortemente precisato al Ministero che il forte rallentamento dell’economia italiana e la debolezza registrata dalla produzione industriale richiedono ben altro sforzo per una reale inversione di tendenza nel rilancio degli investimenti. Per la Cisl resta prioritario che il confronto rimetta al centro indispensabili provvedimenti per il potenziamento del piano Impresa 4.0 e delle misure correlate per l’adeguamento delle competenze dei lavoratori, per il Mezzogiorno che continua a registrare distanze crescenti e insostenibili, per il governo dei tanti tavoli di crisi presso il Mise che continua ad evidenziare vertenze delicate ed in attesa di adeguati interventi di sostegno sia di politica industriale che circa i necessari ammortizzatori sociali di accompagnamento”.
