Il progetto europeo “#Cfr – Responsabilità familiare d’impresa attraverso le relazioni industriali”, promosso da First Cisl e finanziato dalla Commissione europea, giunge ad una tappa importante: il workshop europeo che si svolgerà domani, 20 maggio, presso la sede di Eurofound a Dublino.
Dopo il lancio avvenuto a Siena ad ottobre 2023 e la riunione del Comitato di direzione tenutasi a Istanbul lo scorso 4 ottobre, il progetto approda ora in uno dei più autorevoli istituti di ricerca europei, per un confronto ad ampio raggio sulla qualità dei risultati finora ottenuti dalle attività di ricerca e studio e sulle prospettive future.
Il progetto #Cfr si propone di promuovere un nuovo modello di relazioni industriali nel settore finanziario, incentrato sul riconoscimento delle esigenze familiari delle lavoratrici e dei lavoratori. In particolare, mira a:
- rafforzare il dialogo sociale su tematiche legate alla conciliazione tra vita lavorativa e familiare;
- individuare e diffondere buone pratiche in tema di responsabilità familiare d’impresa (Cfr);
- costruire un indicatore europeo di Cfr;
- accrescere le competenze dei sindacati sul quadro normativo europeo e sulle strategie di negoziazione di politiche aziendali sul tema;
- valorizzare tali politiche di Cfr come fattori di benessere organizzativo e competitività.
La giornata si aprirà con il benvenuto di Barbara Gerstenberger, responsabile dell’unità di ricerca Working Life di Eurofound, e con la presentazione dei partecipanti a cura di Luciano Malvolti (First Cisl). A seguire, Domenico Iodice, Project manager del progetto, illustrerà gli obiettivi, la metodologia e i risultati attesi.
Nel corso della mattinata, numerosi esperti si alterneranno per approfondire i diversi aspetti emersi finora: Jorge Cabrita (Eurofound) offrirà una lettura dei primi dati emersi dal sondaggio europeo sulle condizioni di lavoro nel settore finanziario effettuato nel 2024; Izabela Warwas (Università di Lodz) rifletterà sui vantaggi competitivi per le imprese che adottano politiche di responsabilità familiare; Margherita Roiatti (Fondazione Adapt) presenterà i risultati emersi dalla ricerca sul campo; Paola Vinciguerra (First Cisl) illustrerà l’analisi Swot delle buone pratiche raccolte dai partner sociali; Ali Rizvi (Trinity College di Dublino) introdurrà la struttura e gli obiettivi dell’indice Cfr; infine, Salvador Ruiz de Maya (Università di Murcia) proporrà un’analisi del quadro normativo europeo in materia.
La sessione mattutina si concluderà con uno spazio per domande e discussione, guidato da Andrea Paterlini (First Cisl).
Il pomeriggio sarà dedicato alla tavola rotonda “Cfr across generations: inclusive family policies”, durante la quale si rifletterà sulle migliori strategie di dialogo sociale e politiche aziendali da adottare per rispondere alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori in tema di Cfr.
A confrontarsi saranno:
- Christine Nanlohy, rappresentante olandese di Age Platform Europe;
- Silvia Stefanovichj, responsabile Politiche di disabilità, ugualianza eiInclusione della Cisl nazionale;
- Marianna Baggio, ricercatrice presso Eurofound;
- Igor Dò, responsabile delle relazioni sindacali e del dialogo sociale in Unicredit.
A moderare l’incontro sarà Domenico Iodice, in qualità di Project manager del progetto.
