Lo scorso 30 luglio sono state raggiunte sul tavolo di Gruppo due importanti intese relative alla Formazione. Le parti hanno sottoscritto l’accordo sulla Formazione finanziata FBA, relativo ai vari Piani Formativi ricompresi nel progetto “Raison d’etre Crédit Agricole 2024”, caratterizzato da un insieme di corsi, destinato ad una platea di colleghi ampia e variegata e che ricomprende tematiche contenute nei precetti indicati da FBA e dal CCNL come la crescita delle competenze e lo sviluppo professionale dei lavoratori, la sostenibilità e l’aggiornamento del quadro normativo obbligatorio.
Come di consueto, l’approdo del tema sul tavolo negoziale è stato preceduto da un confronto in sede di Commissione bilaterale sulla Formazione che, al termine della discussione intrapresa, ha portato a cambiamenti riguardanti soprattutto la modalità di svolgimento di diversi moduli, migliorandone la fruibilità con una diminuzione della somministrazione asincrona a distanza (la c.d.FAD) a beneficio dei
webinar, e quindi della possibilità di un’interazione diretta da parte dei colleghi coi formatori.
L’aspetto di fruibilità della Formazione ha costituito anche l’oggetto del secondo accordo sottoscritto in cui si è convenuto:
• EASY LEARNING: concordate azioni correttive sul piano organizzativo che consentano una maggior estensione e l’innalzamento delle ore disponibili per la fruizione dell’istituto contrattuale in questione. Le sopracitate azioni comprenderanno anche la sensibilizzazione delle figure manageriali di indirizzo commerciale presenti nelle DR tramite apposita comunicazione.
• A seguito della richiesta delle OO.SS., l’azienda si è inoltre impegnata a fornire dati relativi agli orari di fruizione della formazione a distanza, che vedranno da parte del tavolo sindacale un’analisi dettagliata, focalizzata in primis sulle fasce extra orario di lavoro standard.
• Infine, le OO.SS. hanno rimarcato l’importanza di tematiche poste in rilievo da FBA e dal CCNL, come l’accordo su politiche commerciali e organizzazione del lavoro, bilanciamento vita-lavoro (ivi compreso il diritto alla disconnessione) e benessere sul luogo di lavoro, formalizzando la richiesta che le stesse entrino a far parte del prossimo piano formativo.
Le parti hanno inoltre concordato che la ripresa dei lavori del tavolo dopo la pausa estiva vedrà, insieme al prioritario confronto sullo Smart Working, la discussione di altri argomenti particolarmente urgenti come la polizza sanitaria, le condizioni bancarie agevolate e, relativamente al recente accordo sugli inquadramenti, la tassazione applicabile agli arretrati dei colleghi ex Creval.