Donne in First Cisl FVG

Perché le donne si avvicinano al Sindacato? Semplicemente per lo stesso identico motivo che spinge i colleghi uomini: passione, desiderio di fare qualcosa di buono e di concreto per gli altri, desiderio di migliorare le condizioni di lavoro con una peculiarità in più, la sensibilità.

È noto che l’universo femminile è dotato di una sensibilità particolare. Madre, figlia, moglie, sorella, compagna, collega o sindacalista: tutti ruoli dove le donne hanno quel quid in più, senza nulla togliere a nessuno bensì, a completamento dell’altro genere, utilizzano questa dote che, segnatamente nell’attività sindacale, rappresenta un plus nella socializzazione e nel rapporto con le colleghe e i colleghi .

Il lavoro del sindacalista e della sindacalista consiste proprio nell’ascoltare, raccogliere esigenze e problemi e nel cercare le soluzioni migliori. A volte le persone che rappresentiamo e i potenziali associati hanno solo bisogno di parlare, di trovare qualcuno che li ascolti, li consigli e li aiuti a trovare, insieme e nel rapporto di lavoro, la soluzione e l’equilibrio più giusto.
È questo il compito che svolgono ogni giorno Pamela Del Bianco, Francesca Franceschinis, Giada Riccò, Marzia D’Odorico, Paola Motta, Alessandra Armani, Greta Massarotto e tante altre colleghe che si avvicinano all’attività sindacale, magari per la prima volta e con un filo di  titubanza per quel residuo, ormai in via di risoluzione, di “scetticismo” che a volte circonda anche il nostro mondo.

Le Donne della First Cisl FVG svolgono giornalmente questo compito anche “facendo rete”, non per frase fatta o luogo comune, ma condividendo realmente interessi e idee declinate con il supporto della Segreteria Regionale che crede, come ha sempre creduto, nelle capacità di donne e uomini della propria Organizzazione.