Dopo il colloquio con l’assessore regionale al lavoro (29 marzo 2023, ndr) conclusosi con l’auspicio a un reale percorso di confronto con le parti sociali e le istituzioni del territorio, le organizzazioni sindacali hanno nuovamente incontrato Aquileia Capital Services venerdì 31 marzo.
È stato richiesto di esplorare le possibili soluzioni idonee a non disperdere il patrimonio umano e professionale presente in ACS quali, a mero titolo esemplificativo, le incentivazioni all’esodo anticipato, i contratti di solidarietà e il contenimento del lavoro straordinario e delle assunzioni.
L’azienda ha espresso chiusura in quanto ritiene non percorribili tali ipotesi, utili al solo contenimento del costo del lavoro e non a un intervento strutturale sul costo del processo, dichiarato quale obiettivo della procedura in corso.
Le organizzazioni sindacali non condividono assolutamente tale visione e proseguiranno gli approfondimenti tecnico-legali e le altre azioni in quanto ritengono applicabili buona parte delle previsioni contrattuali finalizzate al salvataggio del maggior numero di lavoratori possibile.
Il prossimo incontro è stato fissato il 14 aprile.
Vi terremo aggiornati sui risvolti della trattativa.
Tavagnacco, 31 marzo 2023
I rappresentanti sindacali aziendali di Aquileia Capital Services
Fabi – First Cisl – Fisac Cgil
Il comunicato unitario delle Rsa di Fabi, First Cisl e Fisac Cgil in Aquileia Capital Services