Deutsche Bank

Deutsche Bank è una banca leader in Germania e in Europa, presente anche in Nord America, Asia e nei mercati emergenti, che conta circa 80.000 dipendenti, in 2790 filiali distribuiti in 70 Paesi e 20 milioni di clienti. Deutsche Bank è organizzata in 3 divisioni di business: corporate and investment bank, private clients and asset management e corporate investments. In Italia secondo mercato dopo la Germania conta 620 punti vendita e più di 2 milioni di clienti. La banca è quotata a Piazza Affari.

Il maggiore azionista del gruppo è il conglomerato cinese Hna che ha quasi 10%, insieme a due fondi dell’emiro del Qatar, seguito da BlackRock con il 5,9 percento (dati maggio 2017).

Il gruppo ha annunciato nel 2015 di voler tagliare 9000 posti di lavoro entro il 2018 e ha registrato diverse perdite per 5 miliardi causa di svalutazioni, multe e accontonamenti per rischi giuridici (è coinvolta in migliaia di procedimenti giudiziari). A settembre del 2016 il dipartimento di giustizia americano ha inflitto una multa di 14 miliardi di euro a Deutsche Bank per lo scandalo dei mutui subprime che la vede coinvolta. Dopo una perdita netta di 1,4 miliardi di euro nel 2016, che si aggiunge ai 6,8 miliardi del 2015, ad aprile 2017 ha varato un aumento di capitale di 8 miliardi.

La storia
Fondata nel 1870 a Berlino, Deutsche Bank è nata con l’obiettivo di promuovere il commercio tra la Germania, i paesi europei e i mercati d’oltremare. Questa vocazione internazionale dell’istituto tedesco, si sviluppa fin da subito e solo tre anni dopo la sua fondazione, sono state aperte filiali a Londra, Yokohama e Shanghai. A fine Ottocento Deutsche Bank si è alleata con le principali banche regionali tedesche per sostenere gli sforzi dell’industria nazionale all’estero.

Dopo le guerre mondiali e con la costituzione della Repubblica Federale Tedesca, la frammentazione che aveva smembrato l’istituto viene a cadere e nel 1957 torna in vita la Deutsche Bank. Negli anni Cinquanta, quando la Germania è diventata il motore dell’economia europea, Deutsche Bank è ritornata a puntare sulla sua internazionalizzazione e a partire dal 1973, anno in cui ha aperto un ufficio a Mosca, ha sviluppato la sua presenza a Londra, Tokyo, Bruxelles, Anversa, New York, Parigi, Madrid, Hong-Kong, Nuova Delhi, Budapest, Varsavia, Praga, Hanoi, Kiev e in molte altre città. Dal 1977 è presente in Italia, anche attraverso le acquisizioni della Banca d’America e d’Italia, della Banca Popolare di Lecco e del network di promozione finanziaria Finanza & Futuro Banca.

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