25 novembre, si è riunita la Commissione nazionale paritetica Pari Opportunità del Credito cooperativo

La Commissione nazionale paritetica Pari Opportunità, istituita ex articolo 18 Ccnl, si è riunita oggi 25 novembre in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”.

Al fine di dare significato alla convocazione avvenuta in questa particolare giornata, tutte le organizzazioni sindacali hanno espresso la volontà che il lavoro di questo organismo si esplichi in documenti concreti che possano indirizzare l’operato politico e negoziale di Federcasse e delle Segreterie sindacali nazionali.

Tra i vari temi portati al tavolo, troviamo la proposta per l’istituzione di un referente pari opportunità a livello aziendale. Inoltre, ha trovato largo consenso la necessità di disporre di dati specifici, che le diverse realtà dovrebbero sistematicamente fornire alla Commissione oltre alla possibilità di operare in sinergia anche con la Commissione politiche per l’inclusione (ex articolo 18 bis Ccnl).

First Cisl è andata oltre le dichiarazioni di intenti e ha avanzato proposte che potranno essere discusse durante il percorso appena avviato.

Affrontare argomenti complessi come quello delle pari opportunità, in un ambito di rappresentanza, non può prescindere da come gli uomini e le donne del Credito cooperativo percepiscono il problema. Un’indagine approfondita di quali siano le pratiche e le situazioni percepite come “differenze di genere” può essere la base da cui partire. Inserire il “rischio molestie” nel Documento di valutazione dei rischi, che ogni istituto è tenuto a redigere, permetterebbe di riconoscere il rischio come reale.

Concentrare l’attenzione sulla trasparenza permette poi di solcare un tracciato in termini di uguaglianza. Da qui la proposta di discutere l’applicazione anticipata della Direttiva europea 970/2023 e abbattere il muro del segreto salariale, così come la proposta di rendere più stringente la normativa in merito alla pubblicazione degli organigrammi con indicazione degli inquadramenti del personale.

Indubbiamente, in questo ambito si inserisce poi la necessità di garantire percorsi di sviluppo professionale che si basino su criteri oggettivi e condivisi con le organizzazioni sindacali.

Per rendere più proficui gli incontri si è proposto che ogni singolo componente della Commissione sviluppi un argomento specifico da presentare alla convocazione successiva.

Dopo un primo riscontro scostante, la parte datoriale ha raccolto le nostre sollecitazioni e comunicato la propria disponibilità ad un primo incontro tra gennaio e febbraio 2025, a cui parteciperà, come ospite, la presidenza dell’Associazione iDEE. Nel corso dell’incontro verranno attribuiti i temi da sviluppare per poi procedere alla discussione durante convocazioni quadrimestrali.

Consideriamo significativa l’apertura espressa da Federcasse poiché, andando oltre le previsioni contrattuali, ci pone in ottica fattiva, convinti che la Commissione potrà rendere il giusto supporto alle lavoratrici e ai lavoratori.

Roma, 25 novembre 2025

Coordinamento CooperFirst


Allegato: comunicato CooperFirst