Accordo sul Pdr per il personale Federcasse, Fondo pensione, Cassa mutua e altri enti centrali

Con l’accordo di Federcasse di oggi, martedì 8 novembre, si chiude nel sistema la fase negoziale sul Premio di risultato 2022 (bilanci 2021).

In data odierna le Segreterie nazionali hanno discusso e definito con controparte l’intesa per il riconoscimento del Pdr per il personale di Federcasse, oltre che indicare il parametro di riferimento per i dipendenti del Fondo pensione nazionale, di Cassa mutua nazionale e di altri enti centrali del credito cooperativo (per un numero totale di 91 dipendenti).

Il valore premiale, come avvenuto in anni precedenti, è stato determinato sulla base dell’importo medio pro-capite del Pdr, così come individuato dagli accordi territoriali sottoscritti con le varie federazioni locali.

Inoltre, l’accordo allinea ad una percentuale comune di sistema, pari al 19%, il coefficiente di maggiorazione della quota di valore premiale eventualmente optata in prestazioni di welfare.

In tema di Premio di risultato si chiude un triennio particolarmente complicato (2020-2022) caratterizzato dagli effetti della pandemia e, alla luce di questi accadimenti negativi, è importante sottolineare non solo una crescita sostanziale dell’importo medio erogato pro-capite (+ 40%, 2022 rispetto al 2020), ma, soprattutto, un aumento complessivo del numero dei percettori.

Per First Cisl, si tratta di un riconoscimento economico dovuto ad una categoria che nel periodo più difficile dal dopoguerra ad oggi non ha fatto mancare il suo “servizio essenziale” ai soci e clienti del Credito cooperativo, sostenendo nella crisi più profonda famiglie, artigiani, agricoltori e piccole medie imprese.

Sono le lavoratrici e i lavoratori il valore della prossimità del Credito cooperativo.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

 

Allegato: documento coordinamento CooperFirst