RivieraBanca e Sinergia scorporano un ramo di Azienda senza accordo sindacale

Non sono ancora iniziate le trattative per il rinnovo del CCNL e le società RivieraBanca e Sinergia disapplicano un punto fondamentale del CCNL.

Infatti, RivieraBanca, per la seconda volta ed a distanza di pochi mesi dalla procedura precedente, che ha interessato la creazione delle UO di Back Office, scorporerà verso Sinergia, dal 1 ottobre 2021, un ramo di impresa contenente 15 lavoratori. Uno sfregio ai lavoratori interessati e alle Organizzazioni Sindacali che li rappresentano.

Una scelta aziendale che inevitabilmente porta al conflitto, ai sindacati non resta che salvaguardare gli interessi dei lavoratori riservandosi di intraprendere tutte le azioni possibili: “l’Assemblea dei lavoratori da mandato alle Organizzazioni Sindacali a esercitare le iniziative di informazione all’opinione pubblica, a manifestazioni davanti agli sportelli della Banca, sino allo sciopero dei lavoratori, se serve. Queste azioni sono finalizzate ad indurre la controparte ad un comportamento orientato alla ricerca di una reale condivisione con le Rappresentanze dei Lavoratori, perché i processi industriali avvengano nell’ambito di un quadro di regole condivise che non penalizzino, economicamente e normativamente, i Lavoratori”.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegati:  #noicooperfirst n. 73       volantino sindacale