Bcc Valdostana, riaperto il confronto ma le distanze rimangono

In data 26 novembre, in BCC Valdostana, alla presenza della Capogruppo Cassa Centrale Banca, si è svolto il primo incontro finalizzato all’avvio della procedura art. 22 parte terza del Ccnl – ristrutturazioni con possibili ricadute sul personale. Un confronto iniziato nel maggio scorso e interrottosi in seguito all’impossibilità tra le parti a trovare un accordo.

“In questo momento – si legge nel comunicato sindacale – le OO.SS. devono porre la massima attenzione alla procedura in corso, ed il coinvolgimento diretto della Capogruppo deve essere orientato alla garanzia del capitale delle banche in difficoltà – così come declinato dal Contratto di coesione e dagli statuti delle BCC – e allo sviluppo professionale di tutti i lavoratori del settore”.

“… Nell’intervento introduttivo, l’Azienda ci ha illustrato le sue ipotesi per il completamento del piano di risanamento della banca, evidenziando le criticità che, a suo dire, lo renderebbero necessario, quantificando altresì l’entità dello sforzo che la Banca intenderebbe richiedere ai propri dipendenti”.

Un insieme di richieste che, a fronte dell’utile d’esercizio registrato nel bilancio chiuso al 31 dicembre 2019, hanno indotto i Sindacati a prendere “le distanze da tali richieste, evidenziando la necessità di acquisire – in via prioritaria – tutte le informazioni di dettaglio relative alla situazione economica, patrimoniale e reddituale, di periodo, attuali e prospettiche, per meglio valutare il quadro dello stato di salute della banca”.

Nonostante le “evidenti distanze e differenze sull’interpretazione della attuale situazione – conclude il comunicato – il tavolo negoziale ha comunque deciso di aggiornarsi al 9 di dicembre, per verificare se ci saranno le condizioni per proseguire nella trattativa”.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegato:   comunicato sindacale