In data 10 settembre, Organizzazioni sindacali e Federazione Regionale Emilia Romagna hanno sottoscritto un accordo che consentirà l’erogazione del Premio di Risultato 2020, su dati di bilancio 2019, con le competenze del prossimo mese di ottobre.

La posticipazione del pagamento al mese di ottobre si è resa necessaria per consentire a diversi “uffici stipendi” di fare i corretti conteggi e ad alcune Bcc, che hanno un accordo sul welfare, di definire intese per eventuali integrazioni del premio se versati nel welfare.

Nella maggioranza delle Bcc, i premi che saranno erogati quest’anno, sono superiori a quelli dello scorso anno e, in molti casi, l’importo è più che raddoppiato; di poco inferiore quello riferito alle Banche che, nel corso del 2019, sono state coinvolte in processi di esodo.

“L’accordo raggiunto – commenta Stefano Nannetti, coordinatore regionale del Credito cooperativo Emilia Romagna – sottolinea l’ottimo lavoro dei colleghi che hanno prodotto questi risultati e la bontà di una formula di calcolo che fotografa, nonostante cambiamenti avvenuti nella compilazione nei bilanci a seguito delle diverse Direttive europee, la situazione economica e reddituale delle Bcc. Una condizione legata a doppio filo con il contesto Regionale e, nel caso dovesse essere messa in discussione dal prossimo rinnovo contrattuale, non potrà non tener conto di queste peculiarità, considerando che il PDR è autoliquidante”.

In tema di rinnovo “l’auspicio – sottolinea Giovanni Sentimenti, coordinatore CooperFirst – è che questa discussione inizi a prendere forma in tempi brevi. Il tempo in cui viviamo ci impone di trovare soluzioni innovative: in linea con il contesto socio-economico che la pandemia ha prodotto – i cui effetti saranno lunghi – e alle mutate necessità dei lavoratori che, in un contesto difficile come quello attuale, hanno dato prova di essere il vero valore aggiunto”.

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegato: “Emilia Romagna, sottoscritto Accordo PdR”