Cgil, Cisl e Uil siglano il nuovo Protocollo per la sicurezza negli ambienti di lavoro

Oggi, venerdì 24 aprile 2020, è stato integrato “Il Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo 2020 su invito del Presidente del Consiglio dei ministri, del Ministro dell’economia, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro della salute, che avevano promosso l’incontro tra le parti sociali, in attuazione della misura, contenuta all’articolo 1, comma primo, numero 9), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, che – in relazione alle attività professionali e alle attività produttive – raccomanda intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

Inoltre, tra le premesse, si legge: “La prosecuzione delle attività produttive può infatti avvenire solo in presenza di condizioni che assicurino alle persone che lavorano adeguati livelli di protezione. La mancata attuazione del Protocollo che non assicuri adeguati livelli di protezione determina la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza”.

“L’integrazione sottoscritta oggi da Cgil, Cisl e Uil – sottolinea Giovanni Sentimenti, responsabile nazionale CooperFirst – rappresenta il punto da cui partire per una “fase due” ancora piena di incognite. Come First Cisl eserciteremo un’azione costante a tutela del lavoro, delle lavoratrici e dei lavoratori, vigilando e intervenendo su tutto quanto, a cascata, ne consegue”

Comunicazione First Cisl Credito Cooperativo

Allegati: Protocollo 24 aprile 2020             #noicooperfirst n. 46