Come si legge sul sito di First Cisl Abruzzo e Molise, si è tenuta ieri la seconda riunione dell’Osservatorio regionale dell’Abruzzo sul credito che ha riportato l’attenzione sulla desertificazione bancaria in Abruzzo, un fenomeno che sta assumendo proporzioni preoccupanti e che First Cisl ha più volte denunciato. L’incontro, che ha visto la partecipazione dell’Assessore alle attività produttive, Tiziana Magnacca, insieme ad una rappresentanza di sindaci, ha evidenziato dati allarmanti il cui commento, anche sulla stampa, è stato affidato al Segretario regionale First Cisl Abruzzo Molise, Giulio Oliveri.
Secondo i dati dell’Osservatorio di First Cisl, oggi oltre il 60% dei comuni abruzzesi non ha più uno sportello bancario. Come riporta Il Capoluogo d’Abruzzo, “in dieci anni è raddoppiata la popolazione che non ha sportelli bancari sul territorio del proprio comune”, raggiungendo quota 169 mila persone. Anche i comuni che hanno ancora un unico sportello bancario (18% dei comuni) rischiano di trovarsi presto senza servizi bancari fisici.
“Il trend si è aggravato da quando le banche locali sono state acquisite dai grandi gruppi – ha spiegato Olivieri a Il Capoluogo d’Abruzzo – che perseguono una politica di accorpamento e chiusura degli sportelli nei centri economicamente meno convenienti”. Il segretario di First Cisl Abruzzo ha poi sottolineato che questa situazione non solo complica l’accesso al credito, ma penalizza soprattutto gli anziani e riduce i posti di lavoro nel settore bancario: “Nella nostra regione, solo negli ultimi cinque anni, abbiamo perso 500 posti”, viene riportato dal quotidiano Il Centro.
La politica regionale ha riconosciuto l’urgenza del problema. Come sottolinea sulle colonne de Il Centro, l’assessore Magnacca ha dichiarato: “L’Osservatorio non poteva non occuparsi di una questione che sta segnando la qualità della vita di migliaia e migliaia di abruzzesi”. L’assessore ha poi aggiunto che “la desertificazione bancaria pesa notevolmente sulla capacità di sopravvivenza della microimpresa, che rappresenta la spina dorsale della nostra economia”. Per contrastare il fenomeno, la Regione intende avviare un confronto con l’Abi e valutare l’istituzione di sportelli multiservizi con costi di gestione ridotti.
First Cisl Abruzzo continuerà a monitorare da vicino l’evolversi della situazione e a promuovere soluzioni concrete per garantire servizi bancari adeguati ai cittadini e alle imprese del territorio.
L’articolo su Il Capoluogo d’Abruzzo
L’articolo su Il Centro
L’11° report dell’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl aggiornato al 31 dicembre 2024
I dati e i grafici descrittivi della desertificazione bancaria in Abruzzo
Tutti i dati e i grafici descrittivi della desertificazione bancaria in Italia, a cura di Fondazione Fiba
Il sito di First Cisl Abruzzo Molise