Come si legge nel sito di First Cisl Sardegna, il congresso territoriale First Cisl Ogliastra, svoltosi il 13 febbraio 2025 a Tortolì, ha confermato Alessandra Demurtas come segretaria generale, insieme a Elena Nieddu e Alberto Staffa, tutti dipendenti del Banco di Sardegna. L’incontro, ospitato nella sede Ust Cisl ogliastrina, ha visto la partecipazione dei delegati, del direttivo uscente e di numerosi ospiti.
Nel suo intervento, Demurtas ha affrontato il grave declino demografico del territorio, le difficoltà di comunicazione e l’impatto della desertificazione bancaria. Il Banco di Sardegna, l’azienda più rilevante sul territorio, quella con il maggior numero di filiali, sta subendo ridimensionamenti che incidono pesantemente sull’economia locale. La chiusura degli sportelli, aggravata dal digital divide e dall’età media elevata della clientela, impatta sulle opportunità lavorative future del territorio.
Nonostante questo scenario, il tesseramento della Cisl Ogliastra ha registrato una crescita del 3,74% nell’ultimo anno, segno di una categoria sindacale attiva e presente. Il numero degli iscritti è stabile negli ultimi tre anni, con nuove adesioni tra i neoassunti del Banco di Sardegna. Attualmente, First Cisl rappresenta circa il 50% dei lavoratori del settore in Ogliastra, con un’età media di 44 anni e una netta prevalenza femminile (70%). L’iscritta più giovane è del 2000.
L’organizzazione sindacale garantisce supporto continuo alle lavoratrici e ai lavoratori sul territorio, attraverso informazione costante, tutele e servizi, in sinergia con la Segreteria regionale First Cisl Sardegna, la Segreteria First Cisl Banco di Sardegna e di Gruppo Bper e la Ust Cisl. Tra le priorità future vi è il monitoraggio dei rischi psico-sociali legati alle politiche commerciali e alle trasformazioni del settore, compreso l’impatto dell’intelligenza artificiale.
Nel corso del dibattito che si è sviluppato, il Segretario Sas di complesso Banco di Sardegna, Roberto Fiori, ha delineato la situazione complessiva in azienda anche alla luce del cambio al vertice della Direzione generale. Una situazione da presidiare con la massima attenzione anche in virtù di possibili modifiche all’organizzazione in azienda.
Il segretario generale First Cisl Sardegna, Ettore Erriquez, ha sottolineato il potenziale enorme di una squadra compatta e vivace come quella delle strutture First Cisl dell’isola, organizzate geograficamente e funzionalmente in maniera capillare, per fornire il miglior supporto a colleghe e colleghi e far fronte agli eventi preoccupanti derivanti dalla intelligenza artificiale, dai rischi psico-sociali indotti dalle continue riorganizzazioni e dalle politiche commerciali degli istituti di credito. Sulla situazione del settore nella regione Erriquez ha dichiarato che “per la Sardegna serve, fra l’altro, un sistema di credito locale che funga da polo di attrazione in un ambito progettuale di rilancio economico più ampio e sia di stimolo anche per le banche nazionali, affinché a loro volta contribuiscano come promotrici e fautrici di sviluppo”.
Michele Muggianu, Segretario generale Ust Cisl Ogliastra, ha chiuso i lavori lodando la partecipazione e ribadendo come le sfide da affrontare siano molte poiché il lavoro nel settore del credito è in continua evoluzione e le aziende sono orientate alla digitalizzazione spinta e all’abbandono dei territori, ma un gruppo dirigente di alto livello come quello di First Cisl rafforza la Cisl territoriale. Ha inoltre confermato il sostegno della Cisl a First Cisl nelle battaglie per il ricambio generazionale e la difesa degli sportelli bancari nei comuni.
Nel nuovo direttivo sono stati eletti anche Mario Serrau, Maria Paola Loi e Stefano Pinna, mentre il collegio dei sindaci revisori sarà composto da Giorgio Sanna, Graziella Loi e Jacopo Puxeddu.