Congresso First Cisl Sulcis Iglesiente, Efisio Paulis nuovo segretario generale. Con lui Carbini e Pirosu

Come si legge nel sito di First Cisl Sardegna, il Congresso territoriale First Cisl Sulcis Iglesiente, svoltosi il 15 febbraio 2025, ha eletto Efisio Paulis nuovo Segretario generale. Nella segreteria, con lui, Carla Carbini  e Antonio Pirosu, entrambi del Banco di Sardegna.

Un clima positivo e costruttivo ha accompagnato la trattazione di argomenti attinenti non solo ai settori presidiati dalla federazione, ma anche di temi più generali di matrice territoriale riguardanti l’alta vertenzialità nella quale versa il tessuto socio-economico e produttivo del Sulcis. Un territorio in cui la desertificazione bancaria, la riduzione continua dei servizi bancari, la sostenibilità sociale, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, si accompagnano alle gravissime vertenze industriali ed hanno impegnato il gruppo dirigente in un confronto che ha evidenziato capacità di analisi e l’elevato profilo dei partecipanti.

Presenti al congresso il Segretario generale First Cisl Sardegna, Ettore Erriquez, che in qualità di presidente del congresso ne ha condotto i lavori, il Segretario della Ust Cisl, Antonello Saba, che ne ha condiviso l’ufficio di presidenza. Erriquez ha sintetizzato le tematiche nazionali e regionali e Saba ha illustrato in maniera puntuale le tematiche di depauperamento industriale del Sulcis, che si legano con quello strettamente bancario e finanziario.

Efisio Paulis, nella sua relazione, ha tributato un ricordo alla indimenticabile Rosy Ulargiu, già Segretaria generale Fiba Cisl e poi First Cisl del territorio, scomparsa nel 2022. Nell’evidenziare le sinergie sviluppate con First Cisl regionale, First Cisl Banco di Sardegna, i coordinatori regionali delle aziende nazionali presenti nel territorio, la Cisl territoriale e i servizi della confederazione, ha sottolineato come le problematiche di lavoratrici e lavoratori siano state tempo per tempo affrontate ponendo in essere i valori della Cisl in maniera pragmatica. La segreteria e il direttivo che escono da questo congresso territoriale hanno di fronte nuove sfide:

La prima è quella della desertificazione bancaria, argomento ampiamente dibattuto all’interno della nostra federazione con un osservatorio specifico. Efisio ha ricordato che nel territorio del Sulcis sono presenti diversi comuni dove la presenza di sportelli bancari è caratterizzata da piccole filiali con uno, massimo due addetti, che oltre a non garantire la totalità dei servizi bancari sono operative per due, massimo tre giorni alla settimana e costringono i cittadini e le aziende a recarsi presso altre piazze per usufruire dei servizi. Il tema è strettamente legato a tutte le azioni che la nostra confederazione sta ponendo in essere per attirare nel territorio, in preda a una crisi occupazionale gravissima, nuovi attori economici. Il rischio è che possa essere vanificata dalla mancanza dei servizi bancari funzionali all’attività di impresa.

La seconda sfida riguarda la capacità di far fronte alle trasformazioni digitali. Rispetto alla media dei Paesi europei, infatti, ci sono tante località, anche con tessuti artigianali, agricoli e turistici importanti, che ancora non sono servite dalla connessione internet ad alta velocità. Ciò crea una forte disparità in termini di competitività rispetto a zone con maggiore copertura e rende tali località meno appetibili per gli operatori economici, che potrebbero sviluppare attività economiche o avviarne ex novo.

La terza sfida riguarda la sostenibilità, intesa dalle aziende solamente come finalizzata a garantire più a lungo i propri sistemi di impresa, inseguendo obiettivi rivolti solamente all’interno, focalizzati soprattutto a distribuire dividendi sempre più corposi per gli azionisti. Come rappresentanti di lavoratrici e lavoratori dobbiamo interagire con le nostre aziende, facendo in modo che tale sostenibilità venga ribaltata sul benessere lavorativo e sociale dei colleghi che rappresentiamo.

“Sono tante e toste le sfide che ci attendono, ma sono sicuro che uniti e consapevoli riusciremo a porre in essere tutte quelle azioni che, come recita il nostro tema congressuale, tutelino e sviluppino il nostro territorio di fronte alle sfide delle nuove tecnologie”; così ha concluso il nuovo segretario. Del resto il Sulcis Iglesiente è la culla del sindacalismo in Sardegna e centro importante nella storia del movimento sindacale nazionale e internazionale, fin dagli storici sanguinosi fatti di Buggerru del 1904.

Tanti gli interventi nel corso del dibattito che si è sviluppato fra cui quelli di saluto di Enrico Coni, Segretario generale First Cisl Cagliari, Roberto Fiori, Segretario responsabile First Cisl Banco di Sardegna, Aldo Mariotti, Segretario generale First Cisl Oristano.

Eletti nel direttivo territoriale anche Simone Armeni, Maria Francesca Falchi, Davide Marongiu, Davide Ollosu, Francesca Parodo e Simone Pintus. Nel collegio dei sindaci revisori Anna Rita Baghino (presidente), Marco Soru e Anna Maria Luisa Murtas.