Dal 16 al 18 gennaio a Riccione si è svolto il corso previsto dal programma di lavoro “Generazione Futuro”. Il programma, attivo da diversi anni, è centrato sul rapporto tra le e i partecipanti e le proprie strutture di riferimento. Permette ad una platea di sindacaliste e sindacalisti under 44 di tutta Italia di incontrarsi per approfondire temi di attualità in merito al loro impegno sindacale e alle linee politiche e di azione di Cisl e First Cisl. Politiche orientate a favorire lo scambio di conoscenze e sensibilità e per rafforzare il rapporto con le strutture della federazione. La finalità prevalente è quella di creare relazioni e sinergie che possano migliorare l’azione sindacale direttamente sui luoghi di lavoro e a favore delle persone rappresentate.
Durante i tre giorni di corso, a cui hanno preso parte 61 giovani, sono intervenuti ai lavori Domenico Iodice, responsabile del settore C.A. First, Giovanni Maria Cravero, responsabile dell’ufficio Information Technology, Alessandro Delfino, segretario nazionale organizzativo, Sabrina Brezzo, segretaria nazionale con delega al programma “Generazione Futuro”, e Andrea Paterlini, responsabile del programma.
Domenico Iodice è intervenuto sensibilizzando le discenti e i discenti sul tema della datificazione e sul suo presidio, considerata l’importanza sempre maggiore che l’argomento sta assumendo soprattutto nel panorama lavorativo.
Alessandro Delfino si è confrontato con le giovani e i giovani circa la visione prospettica della federazione, analizzando i lavori e le esperienze presentate all’Assemblea nazionale organizzativa dello scorso novembre, incentrata quest’ultima prevalentemente sulla comunicazione e sul ricambio generazionale.
Gian Maria Cravero ha illustrato l’ultima applicazione nata in casa First Cisl, uno strumento innovativo che permetterà alle sindacaliste e ai sindacalisti di migliorare sempre più il legame con le associate e con gli associati, ma anche di studiare e approfondire le tematiche delle proprie aziende e della federazione nazionale. Il tutto per rendere più efficace l’interlocuzione e porsi quali veri agenti del cambiamento.
Sabrina Brezzo, infine, attraverso il discorso di chiusura dei lavori, ha voluto stimolare i partecipanti a continuare il proprio impegno sindacale di tutela e protezione, ricordando quanto la federazione nazionale abbia a cuore il ricambio generazionale e come tutta l’organizzazione, ai vari livelli, metta a disposizione mezzi e risorse per la formazione e la crescita in First Cisl. Brezzo ha anche sottolineato l’importanza della loro esperienza nel rapporto quotidiano con lavoratrici e lavoratori.
Il programma prevede, oltre a un incontro in presenza ogni anno, altre attività da remoto: ciò per consentire alle giovani delegate e ai giovani delegati di continuare a sviluppare e approfondire temi di interesse, di cogliere a pieno il significato del proprio ruolo e di imparare ad utilizzare tutti gli strumenti, anche tecnologici, con l’obiettivo di mettersi in gioco, tessere relazioni con le strutture e accrescere il valore della partecipazione collettiva, pilastro della rappresentatività di Cisl e di First Cisl.