First Cisl Puglia, a Foggia e provincia la desertificazione bancaria è vera emergenza

Come riporta il sito di First Cisl Puglia, in merito al fenomeno crescente della desertificazione bancaria, Lucia Schiraldi, segretaria organizzativa di First Cisl Puglia e coordinatrice per la zona di Foggia, è stata intervistata da Maurizio Tardio per il quotidiano Edicola del Sud. Schiraldi lancia l’allarme evidenziando come la provincia di Foggia primeggi nella classifica della desertificazione bancaria, penalizzando oltre modo un territorio non florido economicamente e che di recente sta anche affrontando problemi importanti quali infiltrazioni mafiose e, in agricoltura, la piaga del caporalato.

Il venir meno degli istituti di credito sul territorio” dichiara Lucia Schiraldi  “significa togliere presidi di legalità nelle transazioni creditizie” oltre ad un “impoverimento dei servizi ai cittadini” anche in relazione a mutui e investimenti. Insomma, un ‘segno meno’ che si traduce in minore assistenza finanziaria e soprattutto in minori possibilità di accesso al credito ‘legale’ per famiglie ed imprese. Solo nella provincia di Foggia, infatti, negli ultimi 10 anni si sono perse quasi 400 unità lavorative nel settore bancario.

“Stiamo pagando un prezzo salato per via degli accorpamenti e delle fusioni bancarie”, prosegue la segretaria, “un conto che non riguarda solo la contrazione degli sportelli ma anche lo sviluppo di un territorio, specie se è già svantaggiato e rischia più di tutti”.

First Cisl ha da tempo deciso di accendere un faro su questo tema lanciando l’Osservatorio sulla desertificazione bancaria che riporta gli studi e le analisi del Comitato scientifico della Fondazione Fiba attraverso grafici e tabelle con dati aggregati nazionali e scorporati regione per regione (qui i dati per la Puglia), con cui è possibile seguire l’evoluzione di un fenomeno che, ormai, presenta i tratti dell’allarme sociale.