Dopo una lunga e complessa trattativa, nella notte tra il 12 e il 13 ottobre, First Cisl e le altre organizzazioni sindacali hanno firmato con la delegazione aziendale di Bnl un importante accordo sul premio aziendale.
L’accordo prevede:
- Definizione del premio all’interno della cornice del vigente ccnl
- Tassazione al 10%: recupero della fiscalità agevolata a seguito della chiusura dell’accordo secondo i termini di legge
- Premio in denaro: sostanziale incremento del premio cash che da diversi anni era fermo a soli 150 euro
- Premio welfare: ulteriore aumento dell’importo del premio se si opta per la scelta welfare
- Discrezionalità del collega: reintroduzione della possibilità di scelta se prendere il premio tutto cash, tutto welfare o metà e metà; in quest’ultimo caso la parte welfare è incrementata
- Cessioni: riconoscimento del premio anche al personale oggetto delle recenti cessioni di ramo d’azienda
- Tempi determinati: finalmente sanata una stortura di lunga data. Ora i lavoratori a tempo determinato hanno diritto al premio al pari degli altri colleghi
- Sostegno alle famiglie a basso reddito: erogazione di 200 euro (una tantum per il 2022) in welfare per redditi sotto i 35.000 euro.
Le Segreterie di coordinamento hanno espresso una grande soddisfazione, l’accordo sottoscritto conferma un andamento positivo che vede negli ultimi anni un incremento progressivo del premio con l’importante ritorno alla struttura classica del Vap e con la possibilità del dipendente di scelta tra varie opzioni di conferimento.
Il comunicato unitario delle Segreterie di coordinamento nazionale Gruppo Bnl di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin