Nei giorni 20 e 21 giugno le segreterie nazionali di First Cisl, Fisac Cgil, Una, Snfia e Uilca hanno incontrato Ania per il rinnovo del contratto collettivo. Come si legge nel comunicato unitario dal sito di First Cisl Assicurativi, la sessione si è aperta con l’auspicio di un rapido rinnovo del contratto, quale elemento di stabilità, visto il clima generale del paese. I lavori di questi due giorni si sono concentrati sull’area contrattuale e gli inquadramenti.
Riguardo all’area contrattuale Ania ha dichiarato di “condividere l’obiettivo della difesa e dell’allargamento dell’area contrattuale”, proponendo di costruire un “contratto ad hoc che disciplini ciò che ruota attorno all’attività assicurativa: start up, attività tecnologiche, Società di assistenza e Contact center” per applicarlo anche alle “attività affini e collaterali, non strettamente assicurative”.
Le organizzazioni sindacali accogliendo la “volontà comune di rafforzare la centralità del Ccnl”, respingono tuttavia “l’idea di un contratto ad hoc” e ribadiscono che “il Contratto collettivo nazionale di lavoro deve restare unico” oltre che naturalmente “di riferimento per l’intera filiera assicurativa”.
Sul tema degli inquadramenti Ania ha introdotto la necessità della loro modernizzazione alla luce dell’impatto della digitalizzazione e dei cambiamenti introdotti dal lavoro agile che crea “nuovi equilibri e una nuova organizzazione del lavoro che vede sistemi di flessibilità più ampi e focalizzazione sugli obiettivi”. Per Ania si rende necessaria una “revisione della classificazione del personale, come avvenuto in altri settori merceologici, dove il concetto di mansione ha lasciato il posto al concetto di ruolo basato su vari parametri”. Per questo motivo ha proposto, pur nella salvaguardia degli attuali dipendenti, “una riduzione dei livelli di inquadramento, non più legati alle mansioni ma alle competenze, e con piena fungibilità per rispondere alla modernità”.
Al riguardo le organizzazioni sindacali nazionali hanno evidenziato che “il tema della revisione degli inquadramenti deve essere aggiornato prevedendo da un lato un restyling dell’esistente, eliminando profili ormai vetusti, dall’altro un upgrade di nuove figure professionali oggi presenti all’interno dei Gruppi assicurativi”. In tal senso hanno ricordato che già in occasione dello scorso rinnovo era stata discussa l’istituzione di una “commissione paritetica che avrebbe dovuto produrre proposte di revisione degli inquadramenti”, sottolineando che il sistema degli inquadramenti rappresenta “l’essenza e la struttura portante di un Ccnl, in quanto è attraverso di essi che viene definito il valore economico e sociale del lavoro dipendente”.
Gli incontri con Ania proseguiranno i prossimi 12 e 13 luglio, quando si discuterà di diritti sociali e civili, malattia, comporto, permessi sindacali, innovazione tecnologica/digitalizzazione, Fondo di solidarietà.
Il comunicato unitario delle Segreterie nazionali First Cisl, Fisac Cgil, Fna, Snfia, Uilca
