Commissione inchiesta banche. Colombani in audizione, stop a pressioni commerciali, serve modello consulenza alternativo

L’audizione del segretario generale di First CislRiccardo Colombani, alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario, tenutasi il 17 maggio 2022, ha alimentato il dibattito sulla tematica delle pressioni commerciali e sulla necessità di rivedere il modello di consulenza finanziaria. “Banche: First Cisl, serve nuovo modello di consulenza finanziaria” titola Ansa. Per Agi “Banche, First Cisl: urgente introdurre questionario Mifid unico”. AdnKronos scrive “Banche: pressioni commerciali devono finire, è fenomeno grave”.

“Le pressioni commerciali esercitate dalle banche sui lavoratori devono finire. L’aumento dei procedimenti penali dimostra tutta la gravità del fenomeno – riporta AdnKronos – In parallelo si moltiplicano i ricorsi all’Arbitro per le controversie finanziarie, le cui decisioni vengono spesso ignorate: sono ben 38 le imprese inadempienti e 1.915 i lodi non ottemperati. Gli ammonimenti delle autorità di vigilanza cadono nel vuoto: l’Ivass ha messo in guardia sui costi eccessivi delle polizze unit linked rispetto ai benefici prodotti per gli assicurati, eppure le loro vendite sono in costante aumento: i premi nel 2021 sono stati pari a oltre 55 miliardi di euro, con un incremento di oltre il 37% rispetto all’anno precedente. La verità è che l’attuale assetto dell’industria finanziaria è socialmente insostenibile: serve una riforma organica che lo riconnetta alla funzione sociale che la Costituzione gli assegna”.

“Il modello di consulenza oggi dominante – ha evidenziato Colombani – è quello su base non indipendente. I lavoratori possono prestare consulenza solo su un numero limitato di prodotti finanziari e non di rado su di essi alle banche vengono riconosciuti degli incentivi dai loro partner commerciali. Bisogna passare ad un modello di consulenza alternativa – ha ribadito all’Ansa il leader dei bancari della Cisl – in grado di perseguire il migliore interesse del risparmiatore, come prevede la MiFID II. Va remunerato il servizio, non la vendita dei prodotti, riconoscendo incentivi economici agli intermediari che escono dal conflitto di interesse con le fabbriche prodotto. Solo così si tutela davvero il risparmio e si pone un argine alle pressioni commerciali”.

“Per riformare il sistema – ha proseguito Colombani su AdnKronos – è inoltre fondamentale vietare le campagne prodotto, adottare un questionario unico Mifid redatto da Consob, validare il profilo di rischio associato dagli intermediari ai prodotti distribuiti, consentire ai sindacati di esercitare il ruolo di whistelblower per segnalare alle autorità di vigilanza eventuali violazioni delle normative, introdurre il reato di disastro bancario e finanziario”.

Agi ha rilanciato infine quanto prevede la costituzione per il credito e il risparmio privato. A tal proposito il segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, ha rimarcato che “le società bancarie e finanziare pur essendo vocate, in base all’art. 47 della nostra Costituzione, all’alta funzione sociale di esercizio del credito e di tutela del risparmio dei cittadini, hanno nel tempo progressivamente ridotto i volumi di credito erogato, spostando il cuore della propria attività sulla vendita massiva di prodotti di investimento e sulla consulenza a favore dei grandi patrimoni finanziari. Hanno adottato la mentalità del commercio, assecondando la deriva consumeristica che caratterizza la privatizzazione del settore e assumendo la veste di meri assemblatori e distributori di prodotti e servizi mercificati. Per lo svolgimento di tale diversa attività le banche percepiscono commissioni senza dover assumere il rischio di fare credito. A questa progressiva trasmutazione dell’attività bancaria – ha concluso Colombani ­– si è accompagnato il drastico abbattimento del numero delle filiali e conseguentemente l’abbandono di interi territori che già oggi non risultano più presidiati da alcuno sportello fisico idoneo a garantire il più elementare servizio di prossimità di famiglie e imprese”.

 

La relazione del segretario generale di First Cisl, Riccardo Colombani, in audizione alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario

Gli allegati alla relazione