Il premio Umberto Bognani, ricordo di un sindacalista esemplare. Il 12 aprile la consegna di 6 riconoscimenti

Un premio per tenere vivo il ricordo di un uomo e di un sindacalista esemplare. L’impegno di Umberto Bognani, rivive come scrive Avvenire, in un “concorso rivolto a tesi di laurea di interesse scientifico e innovative su temi di diritto del lavoro, diritto sindacale, economia aziendale, gestione delle imprese (specialmente del settore finanziario e assicurativo), relazioni industriali. Scopo dell’iniziativa è avvicinare al sindacato ed ai suoi valori la generazione di studenti e futuri professionisti che si affaccia al mondo del lavoro”.

Come riporta il quotidiano romano “Il Comitato scientifico della Fondazione Fiba ha selezionato, tra le tante pervenute, sei tesi, i cui autori verranno premiati con l’erogazione di un premio in denaro. A tre di loro andrà una borsa di studio per la copertura dei costi di iscrizione e partecipazione a un corso di specializzazione semestrale in Diritto delle relazioni industriali organizzato da Adapt (rivolto a operatori del mercato del lavoro, consulenti del lavoro e legali, sindacalisti, responsabili Hr, studenti e ricercatori). La premiazione si terrà il 12 aprile nell’ambito del Congresso Nazionale di First Cisl che si svolge a Roma”. La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube e sul sito di First Cisl.

Umberto Bognani, si legge ancora su Avvenire, “nato nel 1966, inizia la sua attività sindacale nel 1993 come rappresentante sindacale aziendale in Assitalia e compie il suo percorso nel settore assicurativo. Diviene un dirigente di spicco della Fiba Cisl milanese e nel 2012 assume la carica di segretario territoriale. Il 28 luglio 2021 entra nella segretaria nazionale di First Cisl”.

Il 2 settembre del 2021 la tragica data del suo decesso. Queste le parole del segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani al diffondersi della triste notizia. “La sua perdita è per noi un immenso dolore. Umberto rappresentava un esempio per la sua preparazione, che ne faceva un punto di riferimento costante per i colleghi, per la capacità di mettersi in ascolto, per la sua rettitudine morale. Fino alla fine ha affrontato la malattia con lo stesso coraggio e la stessa serenità d’animo che lo rendevano una persona speciale nella vita d’ogni giorno, nel lavoro come nel privato. First Cisl si stringe accanto alla famiglia ed ai suoi cari. Non lo dimenticheremo”.