“È grazie a First Cisl ed alle categorie che il sindacato è riuscito a stare vicino alle persone in questi due anni difficilissimi. In un periodo difficile, segnato dal tentativo di disintermediazione compiuto da alcune forze politiche, anche quando erano al governo, abbiamo dimostrato di essere protagonisti fondamentali nella vita del Paese”. Lo ha dichiarato il segretario confederale della Cisl Andrea Cuccello nel suo intervento, che ha chiuso i lavori della prima giornata del congresso di First Cisl.

Cuccello ha ricordato i momenti più difficili della pandemia, quando “vivevamo nel terrore”, e quanto l’azione del sindacato sui luoghi di lavoro è stata importante per garantire sicurezza e salute.

Per quanto riguarda il settore bancario, per il segretario confederale della Cisl non è più accettabile “la spregiudicatezza con cui le banche vendono prodotti finanziari, mentre si ritraggono dal loro dovere di sostenere l’economia, le imprese, le famiglie. La desertificazione bancaria – ha ammonito – è una ferita per la popolazione anziana e per quanti non hanno sviluppate competenze digitali”.

Cuccello ha affrontato anche il tema del Pnrr, che deve rappresentare “il momento nel quale si pongono le basi per una effettiva partecipazione dei lavoratori. La Cisl e’ pronta a questa sfida”.