Popolare Sondrio sceglie la Spa. First Cisl sulla stampa, storia ha suo valore, vigileremo sul nuovo corso

L’ultima Banca popolare opta per la trasformazione in società per azioni ricorrendo, dopo 7 anni, alla riforma varata allora dall’esecutivo Renzi. Sulla novità adottata dall’assemblea dei soci dell’istituto lombardo è intervenuta First Cisl attraverso le dichiarazioni del coordinatore nazionale Mauro Fanan e del segretario in Banca Popolare di Sondrio Stefano Flematti, che sono state rilanciate dalle agenzie di stampa. Agi, Askanews, Borsa Italiana hanno titolato “Popolare di Sondrio: First Cisl, con Spa non rinneghi la sua storia”. Il quotidiano Libero fa la stessa scelta sottolineando anche come il settore bancario sia in continuo fermento. Nel suo titolo sono presenti i due temi: “La Popolare di Sondrio diventa Spa e si tuffa nel risiko”.

Le testate citate danno ampio spazio alle considerazioni di First Cisl. Il coordinatore nazionale Mauro Fanan auspica «che l’adozione della nuova forma societaria da parte della Banca Popolare di Sondrio, con tutte le conseguenze che ne deriveranno, non introduca effetti negativi nelle politiche gestionali, che finora si sono distinte in positivo per attenzione ai dipendenti, ai clienti e al territorio».

Per Stefano Flematti, segretario responsabile di First Cisl Banca Popolare di Sondrio, la decisione dell’assemblea dei soci «È un momento storico di grande importanza per la banca e per tutti i territori in cui è più forte il suo radicamento. Non ci fermeremo a guardare il passato con malinconia ma vigileremo su quanto avverrà perché ciò che è stato costruito anche con la fatica di tutti i dipendenti in questi 150 anni di storia non venga vanificato».