“Auspichiamo che l’adozione della nuova forma societaria da parte della Banca Popolare di Sondrio, con tutte le conseguenze che ne deriveranno, non introduca effetti negativi nelle politiche gestionali, che finora si sono distinte in positivo per attenzione ai dipendenti, ai clienti e al territorio”. A dichiararlo è il coordinatore nazionale di First Cisl Mauro Fanan, commentando la trasformazione in Spa della Banca Popolare di Sondrio approvata oggi dall’assemblea dei soci.

“È un momento storico di grande importanza per la banca e per tutti i territori in cui è più forte il suo radicamento. Non ci fermeremo a guardare il passato con malinconia ma vigileremo su quanto avverrà perché ciò che è stato costruito anche con la fatica di tutti i dipendenti in questi 150 anni di storia non venga vanificato”, sottolinea Stefano Flematti, segretario responsabile di First Cisl Banca Popolare di Sondrio.