Si è svolto a Roma, nelle giornate del 14 e 15 dicembre 2021, il secondo Congresso di First Cisl Roma e Rieti, che ha visto la riconferma del segretario generale uscente, Claudio Stroppa, e della segreteria composta da Elena Toraldo e Gaetano Morgese.
Come si legge nel sito di First Cisl Roma e Lazio, il congresso, a cui hanno partecipato oltre centocinquanta delegati provenienti da banche, assicurazioni, credito cooperativo, riscossione e authority del territorio, ha visto intervenire tra i diversi ospiti il segretario generale di First Cisl nazionale, Riccardo Colombani, ed il segretario generale della Ust Cisl di Roma Capitale e Rieti, Carlo Costantini.
La relazione del segretario generale Claudio Stroppa, nella prima giornata di congresso, è stata un’attenta disamina dei settori rappresentati, all’insegna dell’inclusività, ed ha messo in risalto i valori e la “generosità organizzativa” che hanno caratterizzato l’operato dei rappresentanti sindacali di First Cisl nel territorio, in particolare negli ultimi due anni di emergenza sanitaria. Sono state inoltre analizzate alcune tra le situazioni più critiche in atto, dalle vertenze di Bnl e Banca Monte dei Paschi di Siena, passando per Unipol, fino alle piattaforme di rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro degli assicurativi di Ania ed Anagina e dei lavoratori di Agenzia delle entrate-riscossione.
Stroppa ha inoltre presentato i dati della desertificazione bancaria in atto sul territorio ormai dal 2011, evidenziando il ruolo fondamentale e sociale del credito per la ripresa del territorio. “La consapevolezza che siamo parte della soluzione” – ha ribadito il segretario generale di First Cisl Roma e Rieti – “vuole essere lo stimolo per impegnarci sempre di più nei prossimi anni”.
Attraverso il suo intervento, il segretario generale di First Cisl nazionale, Riccardo Colombani, ha analizzato tutte le vicende calde dell’attuale difficile periodo post-pandemico, ponendo in risalto la tendenza di molte banche ed aziende a dare priorità ai profitti e ai meccanismi di concentrazione: “un sistema che tende a concentrarsi troppo è un sistema che tende a escludere, mentre per servire tutte le tipologie di clienti, soprattutto Pmi e fasce della popolazione più deboli, c’è necessità di favorire la biodiversità bancaria”.
In conclusione, Colombani ha evidenziato la costruttiva collaborazione tra la segreteria nazionale e la segreteria territoriale di Roma e Rieti. Condivisi nei discorsi dei due segretari generali Colombani e Stroppa, i temi dell’inclusività, la necessità del non discriminare e non lasciare indietro nessuno, oltre che del lavorare insieme per un obiettivo comune: un sostegno a tutti i comparti ed una attenzione costante alle lavoratrici e ai lavoratori “perché non passi la deriva che vorrebbe allontanare le banche dai territori e limitare il credito alla ripresa economica”.
