“È una battaglia di tutti. Per famiglie, imprese, del territorio centese”. I sindacati scendono in campo per “richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e istituzionale sulla situazione dei lavoratori e della clientela dell’ex Cassa di Risparmio”. Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Unisin lo scrivono in una nota congiunta che per le ore 10 di Sabato 13 novembre annuncia un presidio in piazza del Guercino a Cento.

Gli organi di informazione riprendono la nota di First Cisl e delle altre organizzazioni sindacali presenti in Credem. L’edizione di Ferrara de Il Resto del Carlino titola “Ex Caricento, presidio dei sindacati”. Estense.com e FerraraItalia.it scrivono “Fusione Credem-Caricento. I sindacati: «È ora di scendere in piazza»”.

A tre mesi dall’ingresso di Caricento in Credem la situazione è diventata rovente. Le organizzazioni sindacali sono nette nel dichiarare: «In tutti questi mesi purtroppo abbiamo visto avverarsi quello che, sul fronte sindacale, avevamo ripetutamente cercato di evitare. Stipendi tagliati, contribuzione previdenziale decurtata, formazione e affiancamento dei colleghi nettamente insufficienti quando non totalmente assenti. Anche i clienti stanno soffrendo pesantemente. E tutto questo nel silenzio assordante di Credem, che si ostina a negare qualsiasi problema, relegando il tutto a situazioni fisiologiche se non esagerate. Basta!».

Al presidio di sabato i sindacati invitano a partecipare «muniti di fischietti, striscioni con contenuto non offensivo contro alcuno e bandiere sindacali, sempre nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid evidenziando che vi «prenderanno parte anche i segretari nazionali».

La nota delle segreterie territoriali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil e Unisin