Il Secolo XIX su Carige. Colombani, banca ha un futuro con sostegno investitori di lungo periodo

Il futuro di Carige è nelle mani degli investitori. A rilanciare il tema del salvataggio Carige è Il Secolo XIX che rilancia la posizione di First Cisl espressa dal suo segretario generale Riccardo Colombani: «Carige ha bisogno di investitori di lungo periodo a cui saprà dare buoni ritorni».

“Dopo la rottura delle trattative fra il Mef e Unicredit su Mps” riporta il quotidiano genovese, il leader dei bancari della Cisl “si è soffermato sul futuro dell’altra banca italiana che è in cerca di una collocazione”. «Ho letto con favore il collocamento di un bond da 750 milioni di euro – ha detto Colombani al Secolo XIX – con una buona domanda da parte di banche e istituzionali: è un segnale di fiducia molto importante per Carige e il suo futuro (…). L’azione di risanamento fatta ci consegna una banca risanata a cui servono investitori pazienti che si facciano carico di una banca che nel tempo avrà ottimi risultati e che è ben radicata».