Anac, proclamazione dello stato di agitazione presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione

Al Presidente
Al Consiglio
Al Segretario Generale

protocollo@pec.anticorruzione.it

OGGETTO: Proclamazione dello stato di agitazione presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione

Le scriventi RSA, con riferimento agli esiti del tavolo del 14 ottobre, proclamano lo stato di agitazione sindacale, preannunciano l’intenzione di assumere ogni iniziativa a sostegno e tutela di tutti i lavoratori dell’Autorità. Chiedono la formale attivazione, nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie, di cui alla Legge 146/90 e ss.mm.ii..

Le motivazioni alla base dello stato di agitazione sono di seguito esplicitate:

  • assenza di trasparenza sulle decisioni che vengono assunte dal Consiglio e mancato riscontro in ordine alle motivazioni
  • assenza di riscontri in materia di trattamento giuridico, economico, di previdenza e quiescenza
  • mancato avvio del tavolo di rinnovo contrattuale nei termini dell’art. 13 comma 3 del protocollo sulle relazioni sindacali
  • abbandono della trattativa da parte pubblica

Prendono atto che, nonostante i numerosi tentativi di componimento dei conflitti in materia e l’unitarietà delle posizioni assunte da parte sindacale, il Consiglio, dopo più di un anno dall’insediamento, non ha fornito alcuna risposta alle legittime aspettative del personale espresse con le numerose richieste, scritte o verbalizzate nei verbali degli incontri sindacali, che qui si intendono richiamate. Peraltro, nel corso dell’ultimo incontro ufficiale del 28 luglio u.s. la rappresentanza di parte pubblica dell’ANAC si era impegnata ad effettuare le proprie valutazioni e ad avviare il confronto con i rappresentanti del personale; impegno disatteso dall’abbandono dell’odierno tavolo sindacale.

A parere delle Scriventi, la situazione ha superato ampiamente i limiti della tollerabilità traducendosi in pesanti criticità per tutti i lavoratori.

Tanto premesso, le scriventi OO.SS. si riservano ulteriori iniziative di mobilitazione qualora la richiesta di raffreddamento e conciliazione di cui alla presente non fosse accolta nei termini previsti.

Per tutto quanto sopra esposto le scriventi OO.SS. proclamano lo stato di agitazione del personale dell’Autorità nazionale Anticorruzione.

Roma, 14 ottobre 2021

F.to
Fisac Cgil  –  First Cisl  –  Uilca  –  Falbi Confsal  –  Fisac Sibc  –  Ugl Authority

 

La lettera delle Rsa di Fisac Cgil, First Cisl, Uilca, Falbi Confsal, Fisac Sibc e Ugl Authority