Assegno straordinario, Colombani, un grande risultato del sindacato la norma che ne scongiura la riliquidazione

“Un grande risultato la norma che scongiura la riliquidazione dell’assegno straordinario per le lavoratrici e i lavoratori bancari transitati nel Fondo di solidarietà dal 2016. Grazie alla nostra azione e a quella degli altri sindacati la Camera ha infatti approvato oggi con voto di fiducia il decreto Sostegni bis, che contiene la norma da noi proposta. Il testo andrà adesso sottoposto alla ratifica del Senato. Ciò non solo risolve il problema dei lavoratori raggiunti dagli avvisi dell’Agenzia delle Entrate, ma anche di quelli entrati successivamente nel Fondo e sgombra il campo dall’incertezza per il futuro. In questo modo il sindacato conferma la propria centralità nel settore del credito e garantisce a lavoratrici e lavoratori un prospettiva di stabilità e sicurezza”. È quanto dichiara il segretario generale di First Cisl Riccardo Colombani dopo il via libera da parte dell’aula di Montecitorio al provvedimento.

COMUNICATO UNITARIO

Fondo di solidarietà bilaterale del credito ordinario e cooperativo

Con riferimento all’iniziativa dell’Agenzia delle Entrate di procedere alla riliquidazione dell’assegno straordinario del Fondo di Solidarietà, da noi giudicata infondata e sbagliata, FABI, FIRST, FISAC, UILCA e UNISIN hanno da subito posto in atto le necessarie iniziative affinché si giungesse al ripristino di quanto definito nell’Accordo istitutivo del Fondo e dei susseguenti provvedimenti legislativi.

In particolare, lo scorso 17 giugno abbiamo inviato al Ministro dell’Economia e Finanze, al Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali, alla Direzione Generale delle Finanze del MEF, al Presidente dell’INPS e al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, nonché per conoscenza ai due Relatori, una proposta di norma interpretativa, con l’esplicita richiesta che fosse inserita come emendamento nel provvedimento di conversione del Decreto Legge Sostegni bis. La norma da noi proposta, condivisa e sostenuta da ABI, aveva lo scopo di escludere in via definitiva ogni ipotesi di riliquidazione dell’Assegno Straordinario, ripristinando quanto in essere da oltre vent’anni.

Abbiamo deciso di dare all’iniziativa carattere di riservatezza, in considerazione dell’importanza della questione e della necessità di raggiungere l’obiettivo, attraverso le dovute e necessarie interlocuzioni politiche e tecniche con i Ministeri sopracitati e con le Forze politiche della maggioranza di Governo.

È con soddisfazione che siamo oggi in grado di comunicare che la nostra iniziativa ha avuto pieno successo: la norma interpretativa, inserita come emendamento (art. 47bis, comma 2, che qui alleghiamo), dopo essere stata approvata in Commissione, ha avuto il via libera da parte dell’Aula di Montecitorio, con l’odierno voto di fiducia. Nei prossimi giorni è attesa la ratifica da parte del Senato.

L’Agenzia delle Entrate dovrà ora provvedere alla cancellazione degli avvisi bonari emessi e al rimborso della prima rata a quanti hanno scelto la via della rateizzazione.

Chiediamo a tutte le nostre Strutture, aziendali e territoriali, di aiutarci a dare il dovuto risalto a questo risultato, allo scopo di informare tempestivamente le persone direttamente interessate.

Roma, 14 luglio 2021

I segretari generali
Fabi   –   First Cisl   –   Fisac Cgil   –   Uilca Uil   –   Unisin
Lando Sileoni  –  Riccardo Colombani  –  Nino Baseotto  –  Fulvio Furlan  –  Emilio Contrasto


 

Il comunicato unitario dei segretari generali di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin

Qui le precedenti comunicazioni